Nations League, Mancini verso Polonia-Italia: "Chiellini in dubbio con la Polonia"

DaStefano Dolci

Aggiornato 10/10/2020 alle 19:38 GMT+2

Il ct azzurro Roberto Mancini nella conferenza stampa di vigilia del match di Nations League contro la Polonia a Danzica ammette di avere qualche dubbio di formazione e difende Immobile: "Se si potessero fare 38 partite di seguito della Nazionale, Ciro 25 gol li farebbe anche con la maglia azzurra".

Chiellini e Mancini dopo Italia-Bosnia

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Un paio di dubbi e un inconveniente dell’ultimo momento, una botta al ginocchio che potrebbe tenere Giorgio Chiellini fuori dall’undici titolare per questa sfida di Nations League in Polonia. Roberto Mancini, nella conferenza stampa di vigilia di questa sfida in cui l’Italia andrà a caccia di un successo che consoliderebbe il primato nel gruppo 1.

Chiellini e i dubbi di formazione

"Ho ancora un paio di dubbi, devo valutare la condizione fisiche di alcuni calciatori, ma non sono troppi gli interrogativi in vista della partita di domani. Valuteremo con Chiellini nella rifinitura, se starà bene giocherà lui. L’Italia ha sempre avuto i migliori difensori al mondo e li ha anche oggi. Ciò non toglie che come squadra possiamo migliorare molto. Turn over? Non abbiamo programmato niente. Prima questa gara contro la Polonia, poi valuteremo”.

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"Immobile? Segnerebbe 25 gol anche in azzurro se giocasse 38 partite..."

Se si potessero fare 38 partite di seguito della Nazionale, Immobile 25 gol li farebbe

“Perché Immobile non si è esprime in Nazionale come alla Lazio? Tutte le volte che ha giocato con noi ha sempre fatto bene. Se noi giocassimo 38 partite di seguito, segnerebbe 25 gol, purtroppo ci ritroviamo una volta ogni tanto e diventa più difficile. Siamo felici di avere Immobile, Belotti, Caputo, attaccanti molto bravi. Immobile, Belotti, Kean: tutti vogliono giocare, a nessuno piace stare in panchina. Noi sviluppiamo un determinato sistema di gioco, che fin qui ci ha regalato soddisfazioni, e qualcuno purtroppo deve soffrire!.

Roberto Mancini insieme a Ciro Immobile e Moise Kean

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"Polonia e Olanda match importanti"

"Sono due partite importanti, non so se saranno già decisive. Speravo che partita dopo partita la squadra migliorasse e così è stato. Molto bravi i ragazzi: il merito è loro, sono stati rapidi ad apprendere".