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Giro del Delfinato - Enric Mas penalizzato per aiuto dell'ammiraglia, scivola a più di 3' da Vingegaard: cosa è successo

Luca Stamerra

Aggiornato 08/06/2023 alle 06:13 GMT+2

GIRO DEL DELFINATO - La Giuria dei Commissari ha visionato nuovamente le immagini della prova di Enric Mas, infliggendogli poi una penalizzazione di 20'' in classifica generale. Il corridore spagnolo, infatti, ha avuto un vantaggio aerodinamico dalla propria ammiraglia durante la crono, poi vinta da Bjerg. Si mette male per il corridore spagnolo che finisce ad oltre 3' in classifica.

Bjerg batte Vingegaard a crono e si prende la maglia gialla: gli highlights

Sta diventando un Giro del Delfinato molto particolare, con risultati spesso rivisti alla sala della Giuria dei Commissari. Dopo il caso del declassamento di Sam Bennett e Dylan Groenewegen, dopo la volata di Le Coteau, con Groenewegen che ha risposto pesantemente alla UCI, ecco un altro caso rivisto alla VAR. Nella cronometro di Belmont-de-la-Loire, vinta da Bjerg, è stato penalizzato Enric Mas. Cosa è successo? Il corridore spagnolo ha subito una multa di 500 franchi svizzeri e, soprattutto, una penalizzazione di 20'' in classifica generale per essere stato aiutato dalla propria ammiraglia. In che modo? L'ammiraglia della Movistar era ad una distanza inferiore ai 25 metri rispetto alla posizione di Enric Mas (alle spalle dello spagnolo), fornendo così un aiuto aerodinamico al proprio corridore, facendo scattare così la penalizzazione secondo il nuovo regolamento UCI in vigore dal 1° gennaio 2023. Con questa penalizzazione, Enric Mas scivola al 44° posto a 3'35'' dalla maglia gialla Bjerg.

Cosa dice il regolamento

L’Union Cycliste Internationale (UCI) annuncia di aver modificato diversi articoli della parte 1 (“Organizzazione generale del ciclismo come sport”) e della parte 2 (“Giore su strada”) dei suoi regolamenti. I principali cambiamenti, in vigore dal 1° gennaio 2023, riguardano le gare a cronometro individuale su strada. La regola per la distanza minima consentita tra il ciclista e i veicoli successivi durante le prove a cronometro individuali su strada (art. 2.4.023) è stato modificato. I seguenti veicoli devono ora rimanere ad almeno 25 metri dietro il ciclista (precedentemente 10 metri).
Questa nuova regola mira a garantire che i risultati delle prove temporali non siano influenzati dalla vicinanza del ciclista al veicolo seguente e quindi a garantire l’equità sportiva della competizione e ad aumentare la sicurezza del ciclista.
Vantaggio aerodinamico

Avere una macchina dietro ti fa guadagnare?

Da uno stadio condotto dalla Eindhoven University of Technology, nei Paesi Bassi, è stato dimostrato che posizionare un veicolo alle spalle di un corridore, una macchina o anche una moto, può modificare il flusso d'aria intorno allo stesso. Flusso che può, pertanto, essere un guadagno per il corridore. Prima del cambio di regolamento, la distanza minima era di 10 metri. Se si posiziona un'auto a 10 metri dal corridore, l'auto può conferire all'atleta un vantaggio di 0,05 secondi per chilometro ad una velocità media di 46,8 km/h. In una cronometro di 20 km, alla stessa media, il vantaggio diventa di 1'' che, a volte, può essere decisivo per la vittoria di una prova contro il tempo. L'aumento della distanza a 25 metri, invece, porta il vantaggio aerodinamico ad essere insignificante.
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