Ciclismo, Europei, l'Italia si veste d'oro nel Team Relay, Ganna da urlo
Aggiornato 08/09/2021 alle 16:58 GMT+2
CICLISMO - L'Italia domina il Team Relay e si porta a casa il primo oro della categoria Elite agli Europei di Trento. Ganna, Sobrero e De Marchi i più veloci tra gli uomini, con Cecchini, Cavalli e Longo Borghini che hanno amministrato alla grande la seconda parte di corsa.
L'Italia apre alla grande i Campionati Europei di Trento: alla prima prova della categoria Elite arriva subito il primo oro nella staffetta mista, con il crono di 51' 59". Ganna, Sobrero e De Marchi dominano la parte maschile della prova del Team Relay Mixed, consegnando a Cavalli, Cecchini e Longo Borghini un tesoretto di 26" su Germania e Paesi Bassi, poi amministrato alla grande dalle tre ragazze. Il secondo posto va alla Germania, in 52' 19", con l'Olanda che delude e chiude in terza posizione in 52' 25".
In una prova che ci vedeva partire favoriti al pari dell'Olanda sin dalla vigilia, l'Italia è subito volata al comando e non si è più voltata indietro. 52' 25" il crono stabilito dal sestetto olandese nella prima batteria, con una prova nella media di Mollema, Van Emden e Bouwman al maschile ed un gran tempo del terzetto femminile, guidato da Vollering e Pieters. Gli azzurri sono scesi in strada nella seconda tranche, con Germania e Francia, le altre due rivali per il podio.
Ganna, De Marchi e Sobrero, campione italiano in carica sulla distanza, hanno da subito messo le cose in chiaro. transitando con 26" di vantaggio su Olanda e Germania: tanti, troppi anzi da recuperare in soli 22.4 chilometri di percorso. Da lì è partita la cavalcata d'oro di Longo Borghini, Cavalli e Cecchini che hanno chiuso con lo stesso crono delle olandesi, mantenendo il vantaggio sui Paesi Bassi e resistendo al rientro del terzetto tedesco, giunto a 20" di ritardo.
Gli Europei, per ciò che riguarda la categoria Elite, si aprono dunque nel migliore dei modi per gli azzurri, che già da domani proveranno ad incrementare il bottino nelle prove a cronometro individuali maschili e femminili. Attesa soprattutto per Filippo Ganna, che troverà avversari di altissimo livello. L'azzurro, campione del mondo in carica, non dovrà sfidarsi con l'argento iridato Wout Van Aert, ma troverà comunque pane per i suoi denti in un lotto partenti decisamente competitivo.
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