Contador al 7° Grande Giro: solo in 3 meglio di lui
Merckx (con 11), Hinault (10) e Anquetil (8) lo precedono nella speciale classifica dei plurivincitori di sempre tra i corridori che hanno vinto almeno una tappa in tutti e tre i Grandi Giri. E i successi di Contador sarebbero addirittura 9, ma la positività al clenbuterolo durante il Tour del 2010 gli costò la maglia gialla di quell’anno e il Giro d’Italia della stagione successiva
Alberto Contador muss nach seinem Sieg beim Giro d´Italia für die Tour de France regenerieren
Credit Foto Imago
Per chiudere la Tripla Corona ci ha messo 14 mesi. Il più veloce di sempre. Il primo grande Giro arriva nel 2007, ed è il Tour de France. Poi, l’anno dopo, Giro d’Italia e Vuelta di Spagna. Nella stessa stagione, come solo Merckx e Battaglin prima di lui. Vincendo anche la corsa di casa diventa ufficialmente un fuoriclasse. “Farà la storia”, si diceva. E in effetti così è stato.
Oggi, a 8 anni di distanza da quella prima grande dimostrazione di forza ad appena 25 anni, Alberto Contador è ancora qui a dominare le corse a tappe, con forza e intelligenza al momento senza eguali. Come i grandi del passato, a cui ora con pieno merito deve essere paragonato.
Con il Giro d’Italia 2015, il Pistolero ha conquistato il 7° Grande Giro della sua carriera dopo la Corsa Rosa del 2008, i Tour de France del 2007 e del 2009 e le Vuelta di Spagna del 2008, 2012 e 2014. Nella speciale classifica dei plurivincitori, Contador si è portato a un solo Grande Giro da Jacques Anquetil, che in carriera ne ha vinti 8. Più su ci sono solo Eddy Merckx, con 11 (Giro: 5, Tour: 5, Vuelta: 1), e con 10 Bernard Hinault (Giro: 5, Tour: 3, Vuelta: 2), unico prima dello spagnolo ad aver vinto almeno due volte tutti e tre le grandi corse.
CORRIDORE | TOUR DE FRANCE | GIRO D'ITALIA | VUELTA DI SPAGNA | SUCCESSI TOTALI |
Eddy Merckx | 5 | 5 | 1 | 11 |
Bernard Hinault | 5 | 3 | 2 | 10 |
Jacques Anquetil | 5 | 2 | 1 | 8 |
ALBERTO CONTADOR | 2 | 2 | 3 | 7 |
Felice Gimondi | 1 | 3 | 1 | 5 |
Vincenzo Nibali | 1 | 1 | 1 | 3 |
E dire che Contador di Grandi Giri ne avrebbe vinti addirittura 9, perché in questo conto non vengono considerati il Tour de France del 2010 e il Giro d’Italia del 2011. La Grande Boucle in questione è quella del salto di catena di Andy Schleck a Port de Bales: Contador in quell’edizione non è particolarmente brillante, ma riesce comunque a difendere il minimo vantaggio acquisito in montagna nella cronometro di Bordeaux. La sua positività al clenbuterolo (dovuto secondo lui all’assunzione di carne contaminata) gli cancella però quel Tour, e soprattutto il Giro d’Italia dell’anno successivo, corsa che aveva disputato da sub-judice.
Contador sente sua la Corsa Rosa 2011, e lo ha fatto capire benissimo anche in occasione dell’ultimo arrivo a Milano, quando orgoglioso ha mostrato il 3 con le dita a favore di telecamera. Ognuno può pensarla come vuole, ma lo spagnolo – durante quel Giro – fu controllato quasi ogni giorno senza mai risultare positivo. E questo è un fatto difficilmente contestabile.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo
Contenuti correlati
Pubblicità
Pubblicità