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Giro d'Italia 2019 - Nibali: "Se Roglic vuole gli faccio vedere la mia bacheca"

Luca Stamerra

Aggiornato 24/05/2019 alle 20:51 GMT+2

Il corridore della Bahrain Merida si scaglia contro Primoz Roglic per l'atteggiamento in corsa dello sloveno.

Vincenzo Nibali - Giro d'Italia stage 13 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Si accende la corsa e non in strada. Subito dopo la tappa con arrivo a Ceresole Reale, Vincenzo Nibali si è scagliato contro Primoz Roglic per il suo atteggiamento in corsa. Lo sloveno è andato del suo passo, curando la ruota del siciliano, senza rispondere agli attacchi dei vari Landa, Majka e compagnia. Nibali si aspettava che Roglic facesse una corsa diversa, senza ‘giocare solo in difesa’...
Gli altri devono prendersi un po’ di responsabilità. ‘Ascolta Roglic, se vuoi venire a fare una foto a casa mia ti faccio vedere la mia bacheca dei trofei quando vuoi’. Io non ho bisogno di dimostrare niente. Poi lui ha capito che io non avrei fatto niente e che mi ero stufato del suo atteggiamento e allora si è messo a lavorare. Penso che se vuole vincere il Giro non debba correre così. Noi abbiamo dimostrato di esserci, abbiamo fatto un grandissimo lavoro con la squadra. Pozzovivo è stato grandioso e nient’altro e a me va bene così. Oggi è stata una giornata non semplice, la classifica ha subito dei grandi cambiamenti, però tutti i corridori hanno speso molto

Domani altra sfida...

Io non ho avuto problemi, ma le forze in campo erano quelle, quando ho allungato io lui ha risposto e viceversa. Oggi non era semplice, si arrivava anche oltre i 2000 metri. Domani sarà un’altra giornata dura
E secondo voi, chi ha ragione? Nibali o Roglic?
Nibali critica Roglic per un atteggiamento troppo difensivo: ha ragione?
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