Giro d'Italia - Alberto Bettiol e la lite col meccanico: di chi è la colpa, le sanzioni e cosa è successo

DaLuca Stamerra

Pubblicato 16/05/2023 alle 23:56 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Il corridore della EF Education EasyPost è finito contro un meccanico della Jayco AlUla ma, per fortuna, nessuno dei due si è fatto male. Ma cosa è successo? Di chi è la colpa? Ecco la ricostruzione di quanto accaduto ai -54 km dal traguardo. Bettiol non l'ha presa benissimo e ha avuto un diverbio con lo stesso meccanico, rischiando a sua volta di essere investito.

Bettiol centra in pieno un meccanico: i due poi litigano in strada

Ci mancava anche un ciclista che investisse un meccanico. È successo a 54 km dal traguardo della tappa di Viareggio che vedeva già diverse criticità tra la pioggia, il vento e il freddo. Il protagonista dell'incidente è stato Alberto Bettiol che, per fortuna, non ha rimediato alcun infortunio anche se l'impatto col meccanico della Jayco AlUla è stato violento. La colpa? Tutta colpa del meccanico stesso che, per andare ad aiutare Pöstlberger, ha attraversato la strada senza guardare, finendo per essere centrato in pieno dal corridore della EF Education EasyPost.

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Giro d'Italia

Multa salata al meccanico che ha fatto cadere Bettiol: pagherà 2000 franchi

16/05/2023 alle 23:12

Come detto, per fortuna, nessuna conseguenza né per Bettiol né per il meccanico anche se il corridore italiano non l'ha presa per nulla bene. Una volta in piedi, il classe '93 ha avuto un diverbio proprio col meccanico, con Bettiol che a sua volta ha rischiato di essere investito dai corridori arrivati dietro di lui. Poi è ripartito, chiudendo la frazione al 19° posto nel gruppo maglia rosa.

Che sanzioni sono arrivate?

L'episodio è stato rivisto alla 'moviola' dalla Giuria dei Commissari per capire bene la dinamica dell'incidente. Bettiol non avrebbe potuto fare nulla di diverso, mentre l'errore è stato commesso dal meccanico della Jayco AlUla. Ad essere multato è stato il direttore sportivo del team australiano, David McPartland, che guidava l'ammiraglia (e quindi ne era responsabile) in cui era presente il meccanico. Multa da 2000 franchi svizzeri “per comportamento pericoloso che ha causato la caduta di un corridore”.

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