Giro d'Italia - Il direttore Mauro Vegni: "Covid? È un problema, ma sono più preoccupato dal maltempo"

DaLuca Stamerra

Pubblicato 18/05/2023 alle 00:42 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Il direttore di RCS Corse ha espresso la sua sui tanti casi covid che hanno investito il Giro. Quelli di Ganna e Evenepoel (in maglia rosa) sono stati i casi più eclatanti, ma sono stati registrati altri contagi con diversi corridori andati già a casa. Vegni però non è tanto preoccupato per questo... Bisogna arrivare a Roma e quello del maltempo sembra più diffiicle da gestire.

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Cadute, maltempo, covid. Il Giro d'Italia sembra essere nato sotto una cattiva stella, con tanti corridori che hanno già abbandonato chi per un motivo chi per un altro. In casa Soudal Quick Step si sono lamentati per l'organizzazione del Giro e per la mancanza di un protocollo anticovid, ma se l'OMS ha retrocesso la trasmissione della malattia da pandemia a epidemia, anche il Giro si comporta di conseguenza. Il direttore di RCS Corse, Mauro Vegni, conferma di avere avuto un faccia a faccia con Patrick Lefevere, GM della Quick Step di Evenepoel e di aver avuto con lui uno scambio di idee, Lefevere che si è lamentato anche dei media italiani nelle ultime ore. Ma, per adesso, Vegni è più preoccupato del maltempo che del covid.

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17/05/2023 alle 15:33

Sono più preoccupato del maltempo

Quello del covid è evidentemente un problema che non ci voleva. Però è una causa di forza maggiore, io devo fare comunque il possibile perché la corsa arrivi a Roma. È questa la cosa più importante. Per quel che riguarda il virus, stiamo indagando su quel che è successo nelle ultime due settimane e credo che invieremo un comunicato nei prossimi giorni. Ma attualmente sono molto più preoccupato dal maltempo. [Mauro Vegni a Sporza]

Dobbiamo mettere i corridori in condizione per gareggiare

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha detto che quella del covid non è più una crisi sanitaria. Ovviamente ci dispiace per i corridori che sono tornati a cassa, come nel caso di Evenepoel. Ma dobbiamo guardare avanti. Ci sono atleti ancora in gara, che stanno lottando per vincere e noi dobbiamo metterli nelle migliori condizioni per gareggiare

Ho avuto un confronto con Lefevere

Ho parlato con Patrick Lefevere. È stata una chiacchierata amichevole, lui ha espresso il suo punto di vista, io gli ho dato il mio. Poi, ognuno può trarre le sue conclusioni

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Dove seguire in tv e streaming il Giro d'Italia

Il Giro d'Italia 2023 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.