Giro dell'Emilia - LIVE! Pogacar e Roglic si sfidano sul San Luca. Ciccone, Fortunato, Mas, Carapaz e Ayuso ci provano
Aggiornato 30/09/2023 alle 16:31 GMT+2
GIRO DELL'EMILIA - Segui e commenta con noi la Classica da Carpi a Bologna, che si concluderà con la salita del San Luca (affrontata ben 5 volte dai big presenti). E ce ne saranno diversi di big considerando, prima di tutto, la presenza di Tadej Pogacar e Primoz Roglic che non si sfidavano uno contro l'altro dal luglio 2022 addirittura. Fanno 441 giorni oggi. Ma non ci sono solo i due sloveni...
Siamo ormai nel finale di stagione, ma ci sono ancora appuntamenti importantissimi. Gli occhi sono tutti focalizzati verso il Giro di Lombardia, l'ultima Monumento dell'anno, del 7 ottobre prossimo, ma - soprattutto in Italia - ecco una serie di gare che ci portano verso la gara con arrivo a Bergamo. Si parte col Giro dell'Emilia con il classico San Luca ad attendere il confronto tra i big. Ci saranno ben 5 passaggi sulla salita bolognese che dovrebbe essere teatro della sfida tra Roglic e Pogacar. Due che non si incontrano però da 441 giorni, più di un anno fa...
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Cycling
TOUR OF EMILIA
02:25:09
Replica
Ore 16.10 - Primoz Roglic batte Tadej Pogacar
Lo scatto di Roglic ha fatto la differenza con lo sloveno che riesce a staccare Pogacar e Simon Yates. Terza vittoria per Roglic sul San Luca.
Ore 16.09 - Scatto di Roglic
Timing perfetto di Primoz Roglic che riesce a staccare pogacar sul San Luca.
Ore 16.08 - Rientrano da dietro
Niente di fatto e dietro rientrano Vlasov e Ciccone. C'è ancora una chance per l'abruzzese.
Ore 16.07 - Ci prova Carapaz adesso
Pogacar rallenta, rientra Enric Mas. E allora va via Carapaz, ma Pogacar e Roglic non lasciano scappare il Campione olimpico.
Ore 16.07 - Ci prova Pogacar
Ecco che lo sloveno attacca. Rispondono Carapaz e Roglic. Prova una rimonta Enric Mas.
Ore 16.06 - Ultimo km
Ultimo km e attenzione agli scatti. Chi vuole provarci deve attaccare ora.
Ore 16:04 - 2 km alla conclusione: chi parte?
Mancano 2 km e si torna in salita. Vediamo chi ci proverà!
Ore 16.00 - Ci prova Ciccone in dscesa
C'è il tratto in discesa e Giulio Ciccone prova una fiammata in discesa, ma Adam Yates fa il gregario in piena regola e non lascia andare via nessuno.
Ore 15.55 - Yates ha fatto la differenza
Sono rimasti Adam Yates, Pogacar, Enric Mas, Roglic, Carapaz, Simon Yates, Vlasov, Woods e Ciccone. Manca un giro alla conclusione di questo Giro dell'Emilia.
Ore 15.50 - Primo attacco
Adam Yates è il primo a piazzare uno scatto. C'è Andrea Bagioli a rispondere sul britannico. Ci sono anche Pogacar, Enric Mas e Roglic.
Ore 15:41 - Due giri al termine
Pochi secondi a disposizione per Harper. Continua il lavoro degli UAE Emirates con Ulissi e Adam Yates che stanno scortando Tadej Pogacar. Non c'è invece Ayuso che, a sorpresa, si è staccato.
Ore 15:38 - Ripreso Masnada
Niente da fare per Fausto Masnada, ma anche Giovanni Aleotti si sgonfia a causa di una foratura. Resta da solo davanti Harper con 18'' di margine sul gruppo guidato da Diego Ulissi.
Ore 15:25 - Davanti ci sono Harper, Aleotti e Masnada
Ci hanno provato Chris Harper e, subito dietro, anche Giovanni Aleotti e Fausto Masnada. La UAE Emirates di Pogacar, però, non lascia tanto spazio. Il gruppo è a 30''.
Ore 15:02 - E comincia il San Luca
Si parte con l'inizio del San Luca e del circuito che vedrà ben 5 passaggi sulla salita bolognese.
Ore 15:01 - Ripresi i due fuggitivi
Niente da fare per Scaroni e Bais che vengono ripresi dall'azione degli UAE Emirates prima ancora dell'ingresso nel circuito finale con dentro il San Luca.
Ore 14:48 - Scaroni e Bais se ne vanno
E su quest'ultima salita si è spaccato il gruppo dei fuggitivi. Christian Scaroni e Mattia Bais hanno provato ad andarsene da soli, avendo 44'' di margine sul gruppo guidato dalla UAE.
Ore 14.45 - La UAE Emirates abbassa lo svantaggio
La Jumbo Visma di Roglic e la UAE Emirates di Pogacar si sono messe a fare il ritmo in avvio di gara, ma a fare la differenza è stata la UAE che sul Monte Nonascoso ha abbassato notevolmente il gap con i fuggitivi che hanno solo 39'' di margine.
Ore 14.30 - 8 corridori in fuga
La prima parte del Giro dell'Emilia è stato animato da una fuga composta da 8 elementi. Azione fatta partire ai -179, ecco chi c'era: Bogna (Alpecin Deceuninck), Scaroni (Astana Qazaqstan), Mosca (Lidl Trek), De Tier (Bingoal), Mattia Bais (Eolo Kometa), Camprubi (Q36.5), e la coppia Ansaloni-Montefiori (Technipes in Emilia Romagna).
Ore 14.20 - Ma dove andrà Roglic?
Non è dato sapere dove andrà Primoz Roglic. Le squadre interessate sono Bahrain Victorious, Lidl Trek e Ineos Grenadiers, mentre la Movistar ha smentito le voci di un possibile accostamento dello sloveno alla squadra spagnola. Lo stesso Roglic non si è sbilanciato: “Saprete tutti i dettagli dopo queste mie corse”.
Ore 14.15 - Che notizia per Roglic: è addio alla Jumbo Visma
Corsa importante, ma corsa che ci ha portato anche qualche notizia. In attesa di saperne qualcosa di più sulla fusione che ci sarà tra Jumbo Visma e Soudal Quick Step per la prossima stagione, con qualche corridore che, inevitabilmente, resterà a casa per colpa di questa fusione, ecco un corridore che già se ne va per conto suo. È Primoz Roglic che, dopo 8 anni con la squadra neerlandese, ha comunicato questa mattina il suo addio a fine stagione.
Ore 14.10 - Pogacar vs Roglic e non solo
Salita e percorso alla Primoz Roglic. Il corridore sloveno riparte dopo la Vuelta e vuole capire, già dall'Emilia, se la coda di condizione post corsa spagnola potrà portarlo a vincere il Lombardia. Come fatto vedere nel 2019 e nel 2021, il capitano della Jumbo Visma ha pochi rivali su queste salite e, se in forma, anche Tadej Pogacar potrebbe alzare bandiera bianca contro di lui. Come detto, anche Tadej Pogacar ha nelle proprie caratteristiche questo percorso anche se, a dire la verità, non è ancora riuscito a vincere questa Classica. Per “l'altro” sloveno, infatti, ci sono solo un secondo posto e un ritiro sul San Luca. La UAE Emirates, però, ha fatto vedere di poter avere a disposizione diverse frecce, anche su questo finale. Adam Yates, Ayuso, Ulissi e Vine possono far buon viso e cattivo gioco. Se tutti guarderanno Pogacar, uno di questi potrà partire e andarsene verso il traguardo.
Ore 14.05 - Tutte le salite
-Al km 78,6 Samone: 6,1 km al 6,3%, con picco al 6,8%;
-Al km 126,4 Monte Nonascoso: 5,9 km al 7,1%, con picco al 9,6%;
-Al km 167,3 SanLuca: 2,1 km al 9,4%, con picco al 12,4%;
-Al km 169,5 Monte Albano: 1,2 km al 5,5%;
-Al km 176,5 San Luca: 2,1 km al 9,4%, con picco al 12,4%;
-Al km 185,7 San Luca: 2,1 km al 9,4%, con picco al 12,4%;
-Al km 194,9 San Luca: 2,1 km al 9,4%, con picco al 12,4%;
-Al km 204,1 San Luca: 2,1 km al 9,4%, con picco al 12,4%;
Ore 14.05 - Il percorso: 5 volte il San Luca
Si parte da Carpi e poi, dopo 60 km, si comincia a salire con decisione sul primo GPM di giornata. Sul Marano sul Panaro parte la scalata al Samone: 6,1 km al 6,3% che saranno subito impegnativi perché la strada continuerà il suo sali e scendi che non renderà la vita facile a tutti. Sulla soglia dei 130 km, altro GPM: quello di Monte Nonascoso di 5,9 km ad oltre il 7%. Dopo ci sarà una lunga discesa fino all'ingresso del circuito finale e il primo passaggio sul San Luca. 2,1 km al 9,4%, con picco al 12,4%. Subito dopo altra salita, quella del Monte Albano, e poi i corridori affronteranno cinque volte il San Luca all'interno del circuito finale. Qualcuno ci proverà appena entrati nel circuito, qualcun altro dopo aver visto bene il percorso dopo il primo giro. Solitamente, però, la differenza si farà negli ultimi due giri: al penultimo per selezionare ulteriormente il gruppetto dal quale uscirà il vincitore, l'ultimo per la fuga solitaria prima di arrivare in cima alla basilica.
Ore 14 - Si riparte con le Classiche
Archiviati i Grandi Giri, tutti vinti dalla Jumbo Visma, e gli appuntamenti internazionali tra Mondiali e Europei, ecco che si torna a correre le Classiche. Tutti puntano al Giro di Lombardia ma, prima di arrivare alla sfida di Bergamo, è giusto prendere la distanza affinando la condizione altrove. E, prima del Lombardia, c'è una startlist da sogno tra Giro dell'Emilia e Tre Valli Varesine. Sul San Luca, infatti, rivedremo la sfida tra Tadej Pogacar e Primoz Roglic, con i due che non si incontravano da avversari da 441 giorni. Dal Tour de France 2022... Qual è lo sloveno che vincerà? Ma non ci sono solo loro due: c'è il vincitore del 2022 Enric Mas, ma anche Vlasov, Carapaz, O'Connor, Adam Yates, Simon Yates, Carlos Rodríguez, Sivakov, Ayuso e anche Giulio Ciccone che è appena tornato alle corse dopo la lunga pausa post Tour de France.
Buongiorno a tutti gli amici di Eurosport da Luca Stamerra (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi siamo in DIRETTA per seguire insieme a voi il Giro dell'Emilia, da Carpi a Bologna per 204,1 km. Una tappa di avvicinamento importantissima al Giro di Lombardia del prossimo 7 ottobre.
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