Fuori i nomi. Ecco i favoriti e tutto quello che c'è da sapere sulla prova iridata di Leuven

Riassorbiti Campenaerts e Cosnefroy.

Attacca ancora Cosnefroy! Che gamba! Lo insegue Campenaerts.

Cortina e Stannard perdono contatto dagli altri battistrada.

La corsa torna nel circuito fiammingo, scende a 30 secondi il vantaggio dei fuggitivi.

Si rialza il solito, generosissimo Tim Declercq.

Crampi per Caleb Ewan, che è costretto a fermarsi.

Evenepoel è sempre il più attivo nel gruppo di testa. 51 secondi il vantaggio sul gruppo.

Anche Pedersen, Aranburu, Schachmann e Uran hanno lasciato la corsa.

Nonostante ci sia Madouas davanti, dietro attacca Cosnefroy. Chiudono Italia e Belgio.

35 secondi per gli undici di testa.

Intanto si ritira Mark Cavendish.

Sono in undici al comando: Evenepoel (Belgio), Politt (Germania), Madouas (Francia), Bagioli (Italia), Tratnik (Slovenia), van Baarle (Paesi Bassi), Powless (Stati Uniti), Stannard (Australia), Wurtz Schmid (Danimarca), Tiller (Norvegia) e Cortina (Spagna). Venti secondi per loro!

Evenepoel riporta su Politt un gruppo con una dozzina di corridori. C'è anche Andrea Bagioli.

Ci riprova Politt, potrebbe sganciarsi un gruppetto.

Attacca un corridore spagnolo, chiude Evenepoel.

Parte Politt! Il tedesco guadagna qualche metro, ma nessuno gli va dietro.

Torna Declercq in testa, rientra Ewan. Fase relativamente tranquilla.

Ritmo folle imposto da Yves Lampaert, impossibile scattare.

Si stacca Caleb Ewan.

Contrordine, Nizzolo è segnalato nel gruppo di testa.

Nizzolo non è nel gruppo di testa, dove restano Ulissi, De Marchi, Colbrelli, Bagioli e Moscon.