Fuori i nomi. Ecco i favoriti e tutto quello che c'è da sapere sulla prova iridata di Leuven

Sale un po' la tensione in gruppo, che sta entrando nel circuito finale per la prima volta. La Slovenia si porta davanti.

CADUTA IN GRUPPO! Coinvolti Hayter e il nostro Andrea Bagioli. L'azzurro riparte senza problemi, mentre il britannico ci mette un po'.

Oggi è giorno di festa in Belgio, i tifosi sono sparsi in ogni angolo del percorso!

Questa è la decima volta che il Belgio ospita un campionato mondiale di ciclismo su strada. Nei nove precedenti, sono stati questi i vincitori della prova in linea maschile élite:

Cambio di bici anche per il colombiano Alvaro Hodeg.

Wout van Aert pedala in fondo al gruppo in tutta scioltezza. Al suo fianco ci sono Lampaert e Stuyven.

Questa gara è l'ultima presenza di Davide Cassani come CT della Nazionale italiana.

Vicino ai cinque minuti il vantaggio degli otto attaccanti. Torna Declercq in testa al gruppo.

Danimarca, Belgio e poi Italia a tirare il gruppo. Le tre Nazionali complessivamente più forti e attese. Ricordiamo la composizione della squadra azzurra: 26 Andrea BAGIOLI, 27 Davide BALLERINI, 28 Sonny COLBRELLI, 29 Alessandro DE MARCHI, 30 Gianni MOSCON, 31 Giacomo NIZZOLO, 32 Matteo TRENTIN, 33 Diego ULISSI.

Intanto c'è un cambio di bici per Caleb Ewan.

Questa è la 94esima edizione dei Mondiali di ciclismo su strada, ma la primissima volta risale a esattamente 100 anni fa.

La Danimarca si porta in testa con Mikkel Bjerg.

Anche Campenaerts, Teuns e Benoot là davanti, il Belgio prende in mano le operazioni.

ECCO DECLERCQ! Come ampiamente previsto, a 243 km dal traguardo, il belga si mette in testa al gruppo. E ci resterà per un bel po'.

Il vantaggio dei fuggitivi sfora i tre minuti. In testa al gruppo, senza strafare, c'è lo sloveno Domen Novak.

Ricordiamo che l'Italia è in testa al medagliere di questi Mondiali, grazie ai tre successi conquistati da Filippo Ganna (cronometro élite), Filippo Baroncini (prova in linea Under 23) ed Elisa Balsamo (prova in linea élite). E a proposito dell'azzurra, che spettacolo e che emozione nella gara di ieri!

I fuggitivi hanno già preso un minuto. Il gruppo non si scompone e continua a marciare tranquillo. Ma siamo sicuri che tra poco comparirà la sagoma di Tim Declercq là davanti.

SE NE VA LA FUGA! Dopo circa un quarto d'ora di corsa escono dal gruppo questi otto corridori: Josè Tito Hernandez (Colombia), Joel Levi Burbano (Ecuador), Pavel Kochetkov (Russia), Oskar Nisu (Estonia), Kim Magnusson (Svezia), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda) e Jambaljamts Sainbayar (Mongolia).

Mathieu van der Poel si trova in coda al gruppo, insieme a un compagno di squadra. Fase tranquilla per lui e per tutti i big. Ricordiamo che la partecipazione dell'olandese era stata in dubbio per i postumi del mal di schiena causati dalla caduta in mountain bike alle Olimpiadi di Tokyo. Ma al rientro in gara, il figlio di Adrie ha subito dato segnali di buona forma.

Anche il tedesco Politt è costretto a fermarsi, foratura per lui.

Belgio stellare, Italia completa, Danimarca da paura. Ma gli attori che vogliono essere protagonisti di questo Mondiale sono molti di più.