Presunto uso di doping nel 2018: l'australiano Robert Stannard sospeso a 4 giorni dal Mondiale di Glasgow

Aggiornato 02/08/2023 alle 20:43 GMT+2

MONDIALI - Fioccano i corridori sospesi nell'ultimo periodo. Dopo aver fermato Miguel Ángel López, che saterà i Mondiali di Glasgow, la stessa fine tocca all'australiano Robert Stannard. Il corridore dell'Alpecin Deceuninck è stato appena sospeso dall'UCI per presunto utilizzo di doping nel periodo 2018-2019 quando correva per la Mitchelton Scott. Salterà anche lui i Mondiali.

Robert Stannard davanti a Sagan durante i Mondiali di ciclismo su strada 2021 nelle Fiandre

Credit Foto Getty Images

Altro caso sospetto di doping notificato dall'UCI. Dopo quello di Miguel Ángel López, che continua a vagare in un limbo dopo essere finito nel vortice del caso Maynar ancora un anno fa, è stato sospeso questa volta Robert Stannard. Il corridore australiano avrebbe dovuto partecipare con la sua Nazionale ai Mondiali di Glasgow (con la prova fissata per domenica 6 agosto), ma è stato fermato dall'UCI per presunto utilizzo di doping nel biennio 2018-2019, quando l'australiano correva per la Mitchelton Scott. Una notizia sconvolgente a così poche ore dall'inizio dell'evento più importante del mondo del ciclismo, ma fa impressione la mole di casi sospetti degli ultimi giorni dopo le sospensioni di Luca Cretti, dopo un controllo ai Campionati nazionali italiani, e quella di Alex Baudin, dopo un controllo al Giro d'Italia.

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Inevitabile, a questo punto, la sospensione in attesa che Robert Stannard chiarisca i valori anomali di quel biennio. L'Australia schiererà così solo 7 corridori per la prova in linea di Glasgow non avendo il tempo materiale per sostituire Stannard: ci saranno Simon Clarke, Luke Durbridge, Caleb Ewan, Kaden Groves, Harry Sweeny, Luke Plapp e Michal Matthews. Stannard ha comunque risposto che presenterà subito ricorso al Tribunale dell'Antidoping dell'UCI.

Le parole di Robert Stannard

Sono stato informato dall’Unione Ciclistica Internazionale che ritiene che io abbia commesso una violazione delle regole antidoping più di quattro anni fa. Non ho mai utilizzato intenzionalmente o consapevolmente una sostanza proibita e pertanto chiederò che il mio caso venga deferito al Tribunale antidoping dell’UCI. Sono impaziente di depositare la mia difesa e sono fiducioso di essere scagionato e continuare la mia carriera. Rispetterò la riservatezza della procedura e quindi non commenterò oltre. [Stannard all'agenzia Signature Sport]

Il comunicato dell'Alpecin Deceuninck

La Alpecin Deceuninck ha appena preso atto del fatto che l’Unione Ciclistica Internazionale ritiene che Robert Stannard abbia commesso una violazione delle regole antidoping nel 2018 e nel 2019. Stannard si è unito al team il 1° gennaio 2022. Questo all’interno di un accordo di 2 anni che scade alla fine di questa stagione. Questo caso specifico risale al 2018 e 2019, più di quattro anni fa e più di tre anni prima del trasferimento di Stannard al nostro team. Rispettiamo la decisione dell’UCI e ci atterremo ad essa. Nel frattempo, ci informeremo ulteriormente con il corridore, il suo management e l’UCI. L’Alpecin Deceuninck non commenterà ulteriormente fino a quando non riceveremo chiarimenti completi dalle tre parti sopra menzionate

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