Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

La Quick Step si schiera contro Sagan: "Di sicuro non sarà lui a vincere il Giro delle Fiandre"

Luca Stamerra

Aggiornato 31/03/2017 alle 19:30 GMT+2

Il team belga fa partire la lunghissima vigilia del Giro delle Fiandre, diverse le frasi ad effetto con l'obiettivo di innervosire Sagan che cerca il quarto successo stagionale, il primo nelle classiche di Primavera. Il favorito resta lo slovacco, insieme a Van Avermaet (BMC) e Gilbert (proprio della Quick Step).

Sagan - Milano-Sanremo 2017 - LaPresse

Credit Foto Eurosport

Il programma delle classiche procede spedito e dopo la Milano-Sanremo e la Gand-Wevelgem, spazio ora al Giro delle Fiandre per un’altra accesa sfida tra Sagan, Van Avermaet, la Quick Step Floors e gli altri corridori interessati a far bene nelle prove primaverili. Ad accendere la 101esima edizione del Fiandre, che quest’anno cambia leggermente percorso (partenza da Antwerp e arrivo ad Oudenaarde), è proprio la Quick Step Floors che tramite il suo direttore sportivo Wilfried Peeters annuncia gli obiettivi del team belga. Obiettivo numero 1, quello di vincere, o con Philippe Gilbert (che ha appena trionfato alla Tre Giorni di La Panne) o con Tom Boonen, obiettivo numero 2 quello di far perdere Peter Sagan.

Le classiche in questa prima parte di stagione:

DataCorsa
2/04Giro delle Fiandre
9/04Parigi-Roubaix
16/04Amstel Gold Race
19/04Freccia Vallone
23/04Liegi-Bastogne-Liegi
Lo slovacco è uno dei favoriti per quasi tutte le classiche e il fatto che indossi la maglia di Campione del Mondo rende il corridore della Bora-Hansgrohe l’elemento da battere ma anche da isolare (per le altre squadre). Il tiro e molla tra la Quick Step e Sagan continua, prima della Milano-Sanremo Boonen si era sbilanciato dicendo che Sagan avrebbe vinto poco o nulla quest’anno (anche a causa di una formazione non proprio competitiva) poi è stato Sagan a rispondere dopo la Gand-, oltre a non dimenticare cosa successo nel finale con Terpstra.
picture

Sagan: “Se voglio, posso decidere chi far vincere le gare”

Ovviamente cercheremo di vincere, ma se questo non accadrà di sicuro non sarà Sagan il vincitore. È normale che si lamenti, ma noi non possiamo lavorare per lui solo perché è il Campione del Mondo. Ci sono delle certezze, Sagan e Van Avermaet sono i più forti, tutti lo sanno e noi siamo sicuramente indietro. Lo abbiamo visto sul Kemmelberg che loro due erano i più forti, sono i due grandi favoriti per domenica. Noi abbiamo sicuramente più uomini, a volte è una cosa buona, a volte no. [Wilfried Peeters, ds Quick Step a Cyclingnews]
Continua la polemica a distanza tra il Campione del Mondo e l’intera squadra Quick Step. Chissà che tra i due litiganti, la spunti ancora Van Avermaet come successo a Wevelgem…
La tattica alla Gand-Wevelgem non è stata perfetta, avevamo due corridori in grado di vincere ma erano alle spalle della fuga decisiva. Non abbiamo, poi, voluto ricucire subito lo strappo, aspettavamo di vedere cosa avrebbe fatto il resto del gruppo e giocare le nostre carte al 100%. C’è stato sicuramente un problema di comunicazione tra di noi, avremmo potuto fare di meglio. [Wilfried Peeters, ds Quick Step a Cyclingnews]
E con chi ci proverà la Quick Step? Il capitano per il Giro delle Fiandre sarà Philippe Gilbert, parso in grande forma nelle ultime prove stagionali: dai secondi posti nella Dwars door Vlaanderen e nella E3 Harelbeke, alla vittoria nella Tre Giorni di La Panne. Occhio però anche a Tom Boonen che in caso di vittoria al Giro delle Fiandre, sarà il corridore con più trofei nella storia della competizione (4, davanti a Leman, Museeuw, Cancellara, Buysse e Florenzo Magni). Dall’altra parte c’è invece un Sagan affamato - vincitore su queste strade proprio lo scorso anno - voglioso di dimostrare chi è il vero Campione del Mondo.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità