Tour de France 2019 Notizie: vince De Gendt, maglia gialla per Alaphilippe. Ciccone ko
Aggiornato 13/07/2019 alle 18:30 GMT+2
Grandissima vittoria per Thomas De Gendt che dopo 200 km di fuga si impone a Saint-Étienne, riuscendo a difendersi dalla rimonta del duo Pinot-Alaphilippe. I francesi sono comunque contenti: Pinot guadagna 20'' sui big, Alaphilippe ritrova la maglia gialla. Crollo di Nibali che dice addio alla classifica.
Giulio Ciccone perde la maglia gialla, lasciando ad Alaphilippe - nuovamente - il simbolo del primato del Tour. Il francese se l’è andata a cercare con un’azione sull’ultima salita, che ha lasciato a bocca aperta tutti i big. L’unico a rispondere presente è stato Thibaut Pinot che ha conquistato 20’’ sui rivali in classifica generale: Geraint Thomas cade, ma dimostra di stare bene, mentre Nibali sventola bandiera bianca arrivando a 4’25’’ di ritardo. Il vero protagonista di giornata, però, è Thomas De Gendt che conquista la sua seconda vittoria in carriera al Tour: dopo il Mont Ventoux, conquista l’8a tappa del Tour 2019 dopo 200 km di fuga in cui era presente anche Alessandro De Marchi.
La nuova classifica generale
Corridore | Tempo |
1. Julian ALAPHILIPPE (Deceuninck-Quick Step) | 34h17'59'' |
2. Giulio CICCONE (Trek Segafredo) | +23'' |
3. Thibaut PINOT (Groupama-FDJ) | +53'' |
4. George BENNETT (Jumbo Visma) | +1'10'' |
5. Geraint THOMAS (Team Ineos) | +1'12'' |
6. Egan BERNAL (Team Ineos) | +1'16'' |
7. Steven KRUIJSWIJK (Jumbo Visma) | +1'27'' |
8. Rigoberto URÁN (Education First) | +1'38'' |
9. Jakob FUGLSANG (Astana) | +1'42'' |
10. Emanuel BUCHMANN (Bora Hansgrohe) | +1'45'' |
De Gendt e De Marchi in fuga: Viviani ‘vince’ il traguardo volante
Solita fuga ad inizio tappa con l’attacco di De Gendt (Lotto Soudal), Ben King (Dimension Data) e Niki Terpstra (Direct Énergie), poi raggiunti da Alessandro De Marchi (CCC Team) partito qualche km dopo. I 4 raggiungono un vantaggio massimo di 5 minuti sul gruppo maglia gialla, ma nel plotone si lavora duramente per Sagan e Matthews con Marcus Burghardt (Bora Hansgrohe) e Chad Haga (Sunweb) a fare l’andatura. In blocco, invece, la Trek Segafredo di Giulio Ciccone che vuole tenere la maglia gialla per un’altra giornata. Intanto è Elia Viviani a regolare il gruppo al traguardo volante di Cercié en Beaujolais, bruciando Sagan, Matthews e Colbrelli (nonostante avesse messo tutta la Bahrain Merida a tirare la volata).
Grande lavoro di Astana e Education First
Ai -100 km dall’arrivo anche la Quick Step piazza un suo uomo in testa al gruppo, con Kasper Asgreen che si unisce al lavoro di Sunweb e Bora per ridurre lo svantaggio sui 4 battistrada: il team belga, infatti, vuole riprendersi la maglia gialla con Julian Alaphilippe. Sul Col de la Croix de Part ecco che restano solo due uomini in testa con De Gendt e De Marchi a partire. Sulla Côte d'Aveize cominciano a fare sul serio l’Astana di Fuglsang e Lutsenko e l’Education First di Uran e Alberto Bettiol: i velocisti sono fuori causa, anche Colbrelli lascia la compagnia, mentre Sagan continua a fare l’elastico. Davanti sempre De Marchi e De Gendt, ma il loro vantaggio si riduce di km in km.
De Gendt vince la tappa, Alaphilippe conquista la gialla. Pinot rosicchia secondi
Ai -14,5 km dal traguardo ecco che De Gendt attacca, riuscendo a staccare De Marchi. Dietro, invece, finisce per terra Geraint Thomas che perde terreno dal gruppo maglia gialla: il gallese riesce comunque a rientrare grazie al lavoro di tutta la sua squadra.
Dal gruppo riescono ad evadere Alaphilippe e Pinot, uno per la vittoria e per la gialla, l’altro per la classifica generale. Nessuno riesce a rispondere, da Sagan a Matthews, e anche lo stesso Ciccone si arrende all’azione del corridore della Quick Step. Crollo definitivo invece per Vincenzo Nibali che si stacca dal gruppo. È un De Gendt contro tutti, ma il belga riusce comunque a giungere al traguardo in solitaria, conquistando una tappa incredibile dopo 200 km di fuga. Al 2° posto Pinot, al 3° Alaphilippe che sfila la gialla a Ciccone. A 20’’ dal duo, tutti gli altri con Geraint Thomas che fa la volata per evitare di perdere ulteriori secondi.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Tempo |
1. Thomas DE GENDT (Lotto Soudal) | 5h00'17'' |
2. Thibaut PINOT (Groupama-FDJ) | +6'' |
3. Julian ALAPHILIPPE (Deceuninck-Quick Step) | +6'' |
4. Michael MATTHEWS (Sunweb) | +26'' |
5. Peter SAGAN (Bora Hansgrohe) | +26'' |
6. Matteo TRENTIN (Mitchelton Scott) | +26'' |
7. Xandro MEURISSE (Wanty-Gobert) | +26'' |
8. Greg VAN AVERMAET (CCC Team) | +26'' |
9. Egan BERNAL (Team Ineos) | +26'' |
10. Geraint THOMAS (Team Ineos) | +26'' |
20. Fabio ARU (UAE Emirates Team) | +26'' |
24. Giulio CICCONE (Trek Segafredo) | +26'' |
45. Vincenzo NIBALI (Bahrain Merida) | +4'25'' |
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