Ciclismo, Froome e Thomas, niente Tour: la Ineos sceglie Bernal e Carapaz
Aggiornato 19/08/2020 alle 11:35 GMT+2
Il general manager Dave Brailsford svela le squadre per le grandi corsa a tappe in arrivo: Thomas farà il Giro, Froome la Vuelta, mentre alla Grande Boucle ci saranno Bernal e Carapaz.
La bomba del mercoledì mattina la sgancia Sir Dave Brailsford, general manager del Team Ineos: Chris Froome e Geraint Thomas non correranno il prossimo Tour de France, in programma dal 29 agosto al 20 settembre. Il dirigente della squadra britannica ha svelato i piani per le tre grandi corse a tappe in arrivo: alla Grande Boucle ci saranno Egan Bernal e Richard Carapaz, Thomas andrà a caccia del Giro d'Italia (3-25 ottobre) mentre Froome parteciperà alla Vuelta (20 ottobre-8 novembre).
L'albo d'oro recente del Tour
2019 | Egan BERNAL (COL) |
2018 | Geraint THOMAS (GBR) |
2017 | Chris FROOME (GBR) |
2016 | Chris FROOME (GBR) |
2015 | Chris FROOME (GBR) |
2014 | Vincenzo NIBALI (ITA) |
2013 | Chris FROOME (GBR) |
Se per quanto riguarda Froome la decisione sorprende il giusto, visto anche il suo stato di forma nelle ultime uscite e la sua firma con la Israel, più clamorosa è l'esclusione dal Tour di Geraint Thomas. Tra l'altro è la prima volta dal 2009 che la corsa più prestigiosa del mondo non vede la presenza di nessuno dei due. Una vita fa, quando vestivano ancora il rosso Barloworld e non si stagliavano ancora nel firmamento di questo sport. Al via da Nizza, dunque, ci sarà solo un ex vincitore della Grande Boucle, il campione uscente Bernal. Al suo fianco, oltre al citato Carapaz, avrà Andrey Amador, Jonathan Castroviejo, Michal Kwiatkowski, Luke Rowe, Pavel Sivakov e Dylan van Baarle.
Queste, invece, le parole di Brailsford sulle scelte. "Sono molto orgoglioso del fatto che abbiamo diversi campioni. Selezionare il giusto leader nella giusta gara con il giusto team di supporto è fondamentale, per riuscirci abbiamo dovuto analizzare tutte le ultime informazioni per assicurarci di essere nella migliore posizione possibile per ottimizzare le nostre prestazioni nei prossimi mesi. Egan punterà ancora alla maglia gialla. Con lui siamo molto contenti di dare un’opportunità al vincitore del Giro dello scorso anno, Richard Carapaz, che farà il suo debutto al Tour. Geraint sarà il capitano al Giro e avrà l’occasione di fare doppietta con un altro GT, dopo il Tour vinto due anni fa, e con l’obiettivo di essere il primo a vincerlo”. Infine un commento doveroso su Froome.
Chris è una leggenda del nostro sport, un vero campione che ha mostrato un’incredibile determinazione nel tornare alle corse dopo l’incidente dello scorso anno. Vogliamo supportarlo nel competere per un altro Grande Giro e la Vuelta gli dà un po’ di tempo in più per tornare al suo massimo livello.
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