Tour of Oman - Prima vittoria di Merlier con la Soudal Quick Step: male male Cavendish che fa solo 21° in volata
Pubblicato 11/02/2023 alle 15:50 GMT+1
TOUR OF OMAN - Prime volate anche per Merlier, Ackermann e Cavendish che si sfidano in Oman. La prima sfida è andata a Tim Merlier che ha conquistato la sua prima vittoria con la maglia della Soudal Quick Step. Battuto Ackermann che si piazza solo 6°. Ancora peggio Cavendish che era lì all'ultimo km, ma il britannico non va oltre la 21esima piazza al debutto con l'Astana.
Si continua a pedalare al caldo e, dopo la Classica di Muscat, ecco che parte il Tour of Oman che comincia con una frazione adatta alle ruote veloci. Occasione per vedere all'opera i vari Merlier, Ackermann e, soprattutto, Mark Cavendish al debutto con la maglia dell'Astana. La tappa si conclude sì in volata e vede il successo di un Merlier già in condizione, non a caso il belga è stato anche protagonista di una vittoria nella stagione di ciclocross con la conquista del Kasteelcross di Zonnebeke. Solo 6° posto per Ackermann che ha scelto il momento sbagliato in cui partire, mentre molto dietro Cavendish. All'ultimo km Cannonball era nella posizione giusta, ma è finito solo 21° al traguardo.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Tempo |
1. Tim Merlier | 3h31'00'' |
2. David Dekker | st |
3. Axel Zingle | st |
4. Arne Marit | st |
5. Kristoffer Halvorsen | st |
6. Pascal Ackermann | st |
7. Matthew Walls | st |
8. Alexander Salby | st |
9. Max Kanter | st |
10. Rüdiger Selig | st |
13. Diego Ulissi | st |
21. Mark Cavendish | st |
Cronaca
Tappa caratterizzata dalla fuga di Meijers (Terengganu Polygon), Rodrigo Álvarez (Burgos) e Al Rahbi (Selezione Oman) che mantengono un vantaggio di 2'30'' prima del passaggio sul Fanja, l'unico GPM di giornata (1,2 km all'8,9%). Meijers passa per primo sul GPM e continua nella sua azione, mentre Álvarez e Al Rahbi vengono poco dopo ripresi dal gruppo guidato dalla Soudal Quick Step di Merlier e dall'Astana di Cavendish.
Meijers viene comunque ripreso a 15 km dal traguardo e tutte le squadre vogliono subito tenere la testa della corsa anche perché, ai -10 dall'arrivo, era presente uno strappo molto duro (1 km al 5,3%) che poteva mettere in difficoltà i velocisti puri. Nessuno però finisce in trappola, Cavendish compreso, e si può arrivare alla volata di Muscat. A vincere è Tim Merlier che è il più lesto a scegliere il timing giusto, col belga che anticipa Dekker, Zingle, Marit, Halvorsen e Ackermann. C'è anche Diego Ulissi che si piazza 13°, completamente perso invece Cavendish che non va oltre il 21° posto.
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