Fabio Aru si prende la Roja: tappa a Landa, giornata no per Quintana e Froome

Meglio non ci si poteva aspettare dall’11esima tappa della Vuelta. Fabio Aru conquista un’incredibile maglia Roja con una grande azione nella tappa regina della Vuelta. Peccato per la mancata vittoria, andata comunque al suo compagno di squadra Mikel Landa che ha lavorato esclusivamente per portare a casa un successo. Forse è troppo presto per esultare, ma gli unici veri avversari di Aru sono ora Joaquim Rodríguez (a 27’’ ma non bravo a cronometro) e Tom Dumoulin (a 30’’, bravo a cronometro ma non eccezionale nelle grandi salite). Quintana, Valverde e soprattutto Froome si staccano in maniera netta, dimostrando ancora una volta la difficoltà a competere al massimo in due Grandi Giri consecutivamente.

FROOME CADE - Tappa durissima, 6 GPM presenti sul tracciato della tappa regina di questa Vuelta con il Collada de Beixalís di 1a categoria (6,12% pendenza media e 14,20% pendenza massima) subito letale visto che perde subito contatto la maglia Roja di Tom Dumoulin, per non parlare di Froome che cade alla prima curva riportando diverse ferite al gomito e alla gamba sinistra. Il corridore della Sky piazza comunque un uomo in fuga (Boswell) dove ci sono anche Montaguti e Cherel (Ag2r di Pozzovivo), Poljański (Tinkoff-Saxo di Majka), Losada (Katusha di Joaquim Rodríguez), Landa (Astana di Fabio Aru) e la coppia Erviti-Moreno (Movistar di Valverde e Quintana). Tra i battistrada anche due uomini della Lampre (Plaza Molina e Oliveira) e Fraile della Caja Rural a caccia di punti per la maglia a pois. Froome riesce comunque a riprendersi e a recuperare le ruote dei migliori nella discesa, anche grazie all’aiuto dei propri compagni di squadra.

VALVERDE ATTACCA IN DISCESA, CADE PAULINHO - Davanti Fraile fa incetta di punti per la classifica della montagna mentre si stacca ancora Froome che cede sul Coll de la Gallina (hors catégorie con 8,2% pendenza media e 13% pendenza massima) a seguito dell’accelerata dell’Astana che, con Diego Rosa e Dario Cataldo, fa selezione nella salita più impregnativa di giornata. Per gli Sky resta solo Nieve visto che anche Roche perde contatto mentre nella discesa successiva provano l’attacco Valverde e Joaquim Rodríguez ma il duo spagnolo viene comunque rimontato dai vari Aru, Quintana, Majka (che perde Paulinho buttato giù da una moto), Chaves Rubio e Brambilla. Successivamente rientrano anche Dumoulin e Pozzovivo mentre Froome viene su del suo passo tirato da Geraint Thomas con l'unico obiettivo di finire la tappa.

L’ATTACCO DI ARU, LA RESA DI QUINTANA - Ai 7,7 dall’arrivo arriva l’attacco di Fabio Aru che spezza definitivamente il gruppo dei migliori. Quintana e Valverde non riescono a rispondere e solo Joaquim Rodríguez (in coppia con Dani Moreno) riesce a stare in scia del corridore Astana. Quintana va su del suo passo ma nel tratto più duro dell’ultimo ascesa è costretto ad ammainare anch’esso bandiera bianca venendo superato dal terzetto composto da Valverde, Chaves Rubio e soprattutto da Dumoulin che resta uno dei più impavidi anche se aveva accusato un problema all’inizio della tappa. Lo stesso Rodríguez sembra in riserva e Aru riparte ai -5,3 con una stoccata decisiva, scrollandosi così tutti gli avversari di dosso. Il sardo prova a riprendere anche il suo compagno di squadra Landa ma il basco arriva solo solo al traguardo con l’Astana che trova così una storica doppietta visto il successo nel tappone per Landa e la maglia per Fabio Aru. Purito perde 37’’ da Aru, poi più staccati giungono Majka e Nieve (nuovo capitano Sky) a 48’’, a 1’37’’ invece l’ex maglia Tom Dumoulin e il colombiano Chaves Rubio. Ancora più indietro i reduci del Tour, escono di classifica infatti Valverde e Quintana per non parlare di Froome che giunge al traguardo con un ritardo di 8’37’’ sul vincitore. Nella generale solo Joaquim Rodríguez e Dumoulin fanno paura, visto che Valverde ha un ritardo di 1’52’’ mentre Quintana è a 3’07’’. 11° posto per Pozzovivo, 13° per Brambilla, Froome scende alla 15esima posizione.

Rodríguez contento per la sua tappa, il catalano fa anche i complimenti a Fabio Aru...

Quintana sfinito dopo la tappa, riceve un bacio da Valverde...