Mondiali femminili, per l'Italia sfuma anche il bronzo: la Corea vince per 6-3

Si chiude con un pizzico di amarezza l'avventura dell'Italia ai Mondiali femminili di curling. Sul ghiaccio di Sydney (Canada), le azzurre si inchinano anche alla Corea del Sud e vedono sfumare la medaglia di bronzo. Partita in equilibrio fino al nono end, poi le asiatiche chiudono i conti e arrotondano il punteggio sul definitivo 6-3. La squadra formata da Stefania Constantini, Angela Romei, Elena Mathis, Giulia Zardini Lacedelli (con Marta Lo Deserto come alternate), che dopo aver vinto dieci partite su dodici al round robin era stata sconfitta dalla Svizzera in semifinale, conclude così al quarto posto. Si tratta comunque del miglior risultato di sempre per l'Italia femminile in una competizione iridata, visto che quello precedente era il quinto posto del 1980. Podio sfumato a parte, le azzurre hanno ormai la consapevolezza di potersi giocare le medaglie in tutti i grandi tornei e le occasioni per rifarsi non mancheranno.