E' morto OJ Simpson, stella controversa del football: aveva 76 anni, da tempo lottava con il cancro
Aggiornato 11/04/2024 alle 17:49 GMT+2
NFL - L'ex stella dei San Francisco 49ers era stato scagionato per mancanza di prove dall'accusa di aver ucciso la sua ex moglie Nicole e un amico. Il processo, durato mesi, spaccò in due gli Stati Uniti.
L'ex campione di football americano Orenthal James "OJ" Simpson ha perso la sua battaglia contro il cancro. La stella dei San Francisco 49ers è morto infatti oggi a 76 anni dopo aver a lungo combattuto contro la malattia. A riportarlo Tmz, che cita direttamente la famiglia di uno dei più controversi sportivi di tutti i tempi. "The Juice", ricordato in campo per le sue magie con i San Francisco 49ers, è stato infatti protagonista di uno dei casi gudiziari più famosi della storia americana: Simpson fu infatti scagionato per assenza di prove dopo un processo durato mesi dall'accusa di aver ucciso la sua ex moglie Nicole e il suo amico Ronald Goldman dalla Corte Superiore della Contea di Los Angeles il 3 ottobre 1995, venendo poi invece giudicato colpevole nella causa civile intentata dalle famiglie delle vittime due anni dopo. Il caso spaccò a metà l'America, diventando pietra dello scandalo anche per rievocare la spinosa questione razziale. Simpson in carcere ci finì comunque nel 2008 con le accuse di rapina e sequestro, uscendone solo nel 2017.
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