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Sparatoria durante la festa dei Kansas City Chiefs per la vittoria del Super Bowl: 1 morto e 15 feriti. Fermati 2 uomini

Luca Stamerra

Aggiornato 14/02/2024 alle 23:56 GMT+1

FOOTBALL AMERICANO - La parata per la festa del titolo appena conquistato si è trasformata in tragedia. Proprio alla conclusione dei festeggiamenti e della parata nel centro cittadino di Kansas City, c'è stata una sparatoria tra gang rivali (per ora è stata scartata l'ipotesi terrorismo). Il bilancio provvisorio è di un morto e 15 feriti.

Militari presenti durante la parata per la vittoria del Kansas City Chiefs

Credit Foto Getty Images

Incredibile quanto successo durante la parata che si è svolta a Kansas City, in Missouri, per la vittoria dei Chief dell'ultimo Super Bowl. In città c'è stata una sparatoria proprio nel centro quando, ormai, la parata si stava per concludere. A festeggiare con la squadra c'erano tanti tifosi che si sono riversati per le strade per celebrare questo momento con i propri beniamini, fino agli spari che hanno seminato il panico. Il bilancio provvisorio è di 15 feriti, 5 dei quali sono stati ricoverati, e un morto. Questo il rapporto presentato dal Capo dei Vigili del fuoco di zona Michael Hopkins dopo le prime operazioni di soccorso.
Dopo gli spari, infatti, c'è stato un fuggi fuggi generale - ha poi segnalato l'ANSA - che ha visto molti dei tifosi bloccati dalle transenne di metallo che erano state installate per proteggere la parata. È intervenuta la Polizia presente al corteo, più altre pattuglie in appoggio, per permettere alle persone presenti di lasciare in sicurezza le strade vicine alla sparatoria e, soprattutto, per catturare i due autori dell'attacco che sono stati fermati ancora con le armi in mano. In questo momento si scarta l'ipotesi di un attentato, ma che il tutto sia stato generato a causa di un incidente tra gang rivali.

Il comunicato dei Kansas City Chiefs

Siamo veramente rattristati dall'insensato atto di violenza avvenuto fuori dalla Union Station al termine della parata e del raduno di oggi. I nostri cuori vanno alle vittime, alle loro famiglie e tutta Kansas City. Siamo in stretta comunicazione con l'ufficio del sindaco e con il Dipartimento di polizia di Kansas City. In questo momento possiamo confermare che tutti i nostri giocatori, allenatori, i membri dello staff e le loro famiglie sono al sicuro e tutelati. Ringraziamo le forze dell'ordine locali e i primi soccorritori intervenuti sul posto per prestare soccorso
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