Charles Leclerc: "Sainz a volte l'ho odiato ma mi mancherà. Provare a battere Hamilton nel 2025 sarà una grande sfida"

FORMULA 1 - In una chiacchierata con il podcast "F1 Beyond the Grid", Charles Leclerc ha tracciato il bilancio del proprio quadriennio in Ferrari al fianco di Carlos Sainz e dato uno sguardo al 2025 e all'arrivo di Lewis Hamilton: "Avrò la stessa macchina del pilota di maggior successo in F1. Sarà molto interessante per me imparare da uno dei migliori".

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Dopo quattro anni di convivenza, nel 2025 Charles Leclerc e Carlos Sainz non saranno più compagni di squadra: il monegasco proseguirà la propria avventura col Cavallino Rampante mentre lo spagnolo si accaserà in Williams lasciando il volante a Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo e che alla soglia dei 40 anni si cimenterà in una sfida suggestiva ma anche assai complicata, riportare la Ferrari a battagliare per il titolo iridato ed interrompere quel digiuno nel mondiale che si prolunga dal 2007. Alla vigilia del GP d’Olanda, Leclerc ha parlato del suo rapporto con Sainz al podcast “F1 Beyond the Grid”, tirando le fila di questo questa convivenza ed entrando un po’ nel dettaglio della loro collaborazione.
Mi mancherà Carlos, la persona. Andiamo molto d'accordo  - ha raccontato Leclerc - Purtroppo in questo mondo tutto viene analizzato e criticato in modo eccessivo, ma abbiamo sempre avuto un bel rapporto. Condividiamo molti interessi e ci sono ricordi che porterò con me per sempre. Chiaramente indossando il casco, ci sono stati momenti in cui io l'ho odiato e lui ha odiato me perché non vedevamo le cose allo stesso modo. Ma poi parlandosi si aggiusta tutto”.
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"HAMILTON E' UNO STIMOLO, NON VEDO L'ORA DI IMPARARE DA UNO DEI MIGLIORI"

In merito invece al suo nuovo ed ingombrante compagno di squadra, Lewis Hamilton, Charles è convinto che confrontarsi con un mostro sacro come l’inlese potrà solo che fargli bene...
Un campione come Lewis porta molta motivazione a ognuno dei suoi componenti. Questo è il primo effetto positivo che avrà in Ferrari. Farà valere tutta l'esperienza che ha accumulato in tutti questi anni con la Mercedes. Arriva con un modo diverso di lavorare, una visione diversa e questo va solo a vantaggio della squadra. Avrò la stessa macchina del pilota di maggior successo in F1. Sarà molto interessante per me imparare da uno dei migliori. Allo stesso modo, battere Lewis e dimostrare di cosa sono capace sarà una grande sfida e motivazione”.
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