Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Charles Leclerc, pole position con lo spavento: a muro nello Sprint Shootout ma la SF23 è ok, il video dell'incidente

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 29/04/2023 alle 13:36 GMT+2

F1 - All'ultimo tentativo dello Sprint Shootout, il monegasco della Ferrari è finito contro il muro in curva 5 del circuito di Baku. Danni soltanto all'alettone anteriore per fortuna, la partenza al palo della sprint race non è compromessa.

Leclerc a muro nella sprint shootout di Baku, GP Azerbaijan 2023

Credit Foto Eurosport

Charles Leclerc si gode i riflettori nella prima metà del weekend del GP d'Azerbaijan, che con la rivoluzione del programma ha offerto una doppia qualifica a Baku tra venerdì e sabato, la prima per definire la griglia di partenza della corsa di domenica e la seconda - nell'inedita versione dello Sprint Shootout - per determinare lo schieramento della sprint race. In entrambe le occasioni il monegasco ha conquistato la pole position, facendo riscuotere così la Ferrari e riportandola ai livelli che le spettano - perlomeno sul giro secco e con gomme soft - dopo un inizio stagione da dimenticare. Unico neo sin qui per Charles, un incidente proprio nel finale del Q3 dello Shootout, quando all'ultimo tentativo ha perso il controllo della SF-23 finendo contro il muro in curva 5, tradito dal set di gomme soft usurate e surriscaldatesi troppo. Un errore che fortunatamente non è costato la pole position per la sprint race del pomeriggio (in programma alle ore 15:30), dato che nessuna delle due Red Bull si è migliorata sufficientemente per scavalcarlo, con Perez che lo guarderà dal fianco in prima fila e Verstappen che partirà alle spalle della rossa.
Poteva esserci preoccupazione sulle condizioni della monoposto numero 16 dopo l'impatto contro le barriere, considerate le poche ore tra Shootout e sprint race. Ma fortunatamente Leclerc pare aver distrutto soltanto l'alettone anteriore senza danneggiare ulteriori componenti, riuscendo a riportare la vettura alla premiazione finale. Trapela dunque ottimismo dai box Ferrari, la sua presenza al comando della griglia di partenza della sprint non dovrebbe essere messa in discussione nonostante questo errore. Curioso inoltre come il monegasco durante il team radio - e anche nell'intervista post-qualifica - abbia chiesto scusa a Sainz per avergli rovinato il giro, con lo spagnolo costretto a scattare dalla terza fila.
picture

La Red Bull vuole il poker, numeri e curosità: il GP d'Azerbaigian in 1'

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità