F1, report qualifiche GP Bahrain: Verstappen fa la prima pole position dell'anno, Leclerc e Sainz in seconda fila

Si riparte da dove si era rimasti: il primo Gran Premio della stagione 2023 di Formula 1 vede la Red Bull monopolizzare la prima fila davanti alle Ferrari. Il campione del mondo in carica Max Verstappen conquista la pole position nel GP del Bahrain con il tempo di 1:29.708, precedendo di un decimo il compagno di squadra Sergio Perez. Il messicano strappa al passaggio sotto la bandiera a scacchi il secondo posto a Leclerc, ma è giallo per il monegasco nel sabato sul circuito di Sakhir, che rinuncia a fare un ultimo time attack in Q3 e si "accontenta" della terza casella in griglia: problemi tecnici sulla SF-23 oppure strategia? Lo stesso ferrarista scioglie i dubbi al parco chiuso: si è deciso di conservare un treno di gomme soft nuove in vista della gara. Resta alto però l'alone dello scetticismo sull'affidabilità della Rossa di Maranello: ad inizio qualifiche dalla vettura dello stesso Leclerc erano volati via detriti di carbonio che avevano costretto alla bandiera rossa.

Alle spalle di un Sainz in difficoltà nel conquistare la seconda fila troviamo il protagonista delle prove libere, Fernando Alonso. L'Aston Martin non si rivela efficace quanto ci si aspettava ma comunque si conferma alla pari di un top-team come la Mercedes con la terza fila del 41enne spagnolo che precede di un soffio la prima delle frecce d'argento e la quarta fila di Lance Stroll non al 100% per l'infortunio al polso. Russell e Hamilton si infilano in sesta e settima posizione disputando una qualifica anonima. Grandissimo equilibrio da metà griglia in poi, completano la top-10 l'Alpine di Ocon e la Haas di Hulkenberg, mentre delude la McLaren con l'eliminazione in Q2 di Norris e addirittura in Q1 del debuttante Piastri, solo 18°.

Q1: paura Leclerc, Sainz il più veloce – Cominciano col giallo le qualifiche del GP Bahrain per la Ferrari. Leclerc abortisce al primo tentativo: si pensa sia dovuto al bloccaggio in curva 1, invece la SF-23 del monegasco perde pezzi di carbonio dalle ali di gabbiano” (i deflettori delle gomme anteriori) in giro per la pista, causando la bandiera rossa! Alla ripartenza però la Rossa di Maranello si risveglia: miglior tempo di Sainz, terzo Leclerc alle spalle di Russell. Crisi McLaren: escluso Piastri (18°), Norris è l’ultimo dei qualificati, Sargeant pareggia il suo tempo ma il pilota Williams viene eliminato per aver concluso il giro dopo al britannico. Gli altri out: Magnussen 17°, de Vries 19° e Gasly 20°.

Q2: Leclerc risponde alle Red Bull – Le Red Bull alzano la voce nella seconda parte delle qualifiche, con Verstappen e Perez che rifilano decimi alle Mercedes e Alonso. La Ferrari fa un primo tentativo con gomme usate, per preservare un set di soft nuove alla bandiera a scacchi, quando Leclerc fa segnare il miglior tempo mentre Sainz è quinto rischiando. Passano anche Hulkenberg, Ocon e Stroll per un soffio, alzano bandiera bianca Norris, le Alfa Romeo di Bottas e Zhou, Tsunoda e Albon.

Q3: prima fila tutta Red Bull, ma è ancora giallo Leclerc – Verstappen domina gli ultimi dodici minuti di qualifiche conquistando la pole position nel GP del Bahrain, migliorandosi un giro dopo l'altro. Dopo il primo time attack Leclerc è secondo davanti a Perez, ma a sorpresa il monegasco della Ferrari scende dalla macchina prima della fine e rinuncia a fare un ultimo tentativo, venendo battuto così all'ultimo dal messicano. Sainz completa una seconda fila tutta rossa, rimediando a un primo giro più lento di Alonso e Russell, caratterizzato da una sbandata che ha rischiato di mandarlo in testacoda.

Max VERSTAPPEN (Red Bull, pole position) - Come da pronostico la monoposto di Milton Keynes si rivela di un gradino superiore a tutte le altre, l'olandese si erge in cattedra man mano che si fa sul serio, fino a non mettere mai in discussione la pole position. Miglior inizio non poteva averlo il bicampione in carica, che ora va a caccia della prima vittoria in carriera in Bahrain.

Fernando ALONSO (Aston Martin, 5°) - Vero, tutti si aspettavano la zampata di Nando capace di spaventare le Red Bull come avvenuto tra il venerdì e il sabato pomeriggio. Ma se questa Aston Martin si presentava ai test come quarta potenza, dalle qualifiche ne esce come in grado di lottare alla pari con la Mercedes. Abbiamo visto il potenziale sul giro secco, ora vedremo se sorprenderà anche sul passo gara gara.

Nico HULKENBERG (Haas, 10°) - Al ritorno dal Circus dopo quasi un anno (aveva sostituito Vettel ad inizio 2022), centra l'obiettivo Q3. Che impatto sulla prima da titolare dal 2019.

MERCEDES (Norris 11°, Piastri 18°) - Crisi sorprendente nelle qualifiche, il debuttante Piastri eliminato in Q1 e il compagno di squadra che si salva solo per aver fatto segnare il miglior giro prima di Sargeant. Inizio anno in salita.

Pierre GASLY (20°, Alpine) - Sfortunato a vedersi cancellato il miglior giro terminando così in ultima posizione, ma non avrebbe comunque superato il primo taglio. Che fatica!