Red Bull, Horner: "Chat compromettenti? Non commento speculazioni anonime. Ho sempre negato ogni accusa"

DaLuca Stamerra

Pubblicato 29/02/2024 alle 20:05 GMT+1

FORMULA 1 - Non è ancora finita la querelle Chris Horner anche se, ormai, siamo al debutto della stagione 2024. L'indagine interna fatta da Red Bull, con avvocato indipendente, aveva scagionato il Team Principal britannico da ogni accusa, ma nella giornata di giovedì ecco arrivati i contenuti della chat in forma anonima. Horner ha risposto che sono solo speculazioni anonime e che nega ogni accusa.

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Horner era stato scagionato da ogni tipo di accusa dopo l'indagine interna fatta scattare da Red Bull (con avvocato indipendente). Il Team Principal della casa anglo-austriaca era stato accusato di aver tenuto comportamenti inappropriati con una dipendente del team... Neanche 24 ore dopo la sentenza, però, ecco un nuovo macigno sulla vicenda. Alla stampa e ad alcuni esponenti di Liberty Media, infatti, sono stati inviati i testi di alcune chat compromettenti tra Chris Horner e la dipendente, il tutto inviato con mail anonima. Ad oggi questa mail e il suo contenuto non è sotto indagine ma, inevitabilmente, getta nuovamente mistero su una vicenda torpida. Horner ha commentato così dopo le prove libere in Bahrain, rimarcando che l'indagine fatta sia stata un'indagine indipendente e non è una mail anonima a poter ribaltare il verdetto.

Le parole di Horner

Non commento le speculazioni anonime ma, per ripetermi, ho sempre negato ogni accusa. Ho sempre rispettato l’integrità dell’indagine indipendente e ho sempre cooperato ad ogni step del procedimento. Si è trattato di un’indagine seria e corretta, condotta da un avvocato indipendente specializzato in materia, che ha respinto le accuse nei miei confronti. Rimango completamente concentrato sull’inizio della stagione. [Horner dopo le prove libere del Bahrain]

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