Verstappen, è pole position anche sotto la pioggia a Montreal! Sorpresa Hulkenberg, male Ferrari: 8° Sainz, 11° Leclerc

Ancora qualifiche pazze in Formula 1: l'arrivo della pioggia manda quasi tutti in tilt e crea grossi sconvolgimenti nella griglia di partenza del GP di Canada. L'unico a non battere ciglio sotto l'acqua che si abbatte a Montreal è sempre lui, un Super Max in uno stato di grazia impressionante: Verstappen inanella la terza pole position consecutiva e la quinta stagionale con oltre un secondo di vantaggio su tutti gli altri, mettendo già un'ipoteca sull'ottavo round stagionale considerata la distanza dai principali rivali, Ferrari su tutte. Bruciante la seconda eliminazione consecutiva di Charles Leclerc, solo 11° e tradito dal timing sbagliato nel montare le gomme da asciutto: il monegasco non riesce a mettere insieme un giro buono prima che torni a piovere. Il compagno di squadra Sainz non va invece oltre l'ottava casella, ma è sotto investigazione per un possibile impeding nelle prime battute ai danni di Gasly (per colpa sua eliminato in Q1), rischiando così tre posizioni di penalità.

A fianco del leader assoluto del Mondiale c'è quindi clamorosamente la Haas di Nico Hulkenberg, aiutato dalla bandiera rossa che congela i risultati a metà Q3, quando il tedesco ha il secondo tempo provvisorio e la pioggia non cessa. Prima volta che la scuderia di Banbury scatta dalla prima fila in gara. Sfortunato in questo senso Fernando Alonso, che vede sospendere le qualifiche a pochi passi dalla linea del traguardo, mentre stava migliorando la terza posizione, invece si trova costretto a partire dalla seconda fila, precedendo le Mercedes di Hamilton e Russell. Tra gli eccellenti esclusi in anticipo anche l'altra Red Bull di Sergio Perez e l'Aston Martin del padrone di casa Lance Stroll, rispettivamente 12° e 13°. Griglia di partenza ancora ufficiosa per tre episodi sotto la lente dei commissari: oltre a Sainz, da valutare gli impeding di Stroll e Tsunoda (16°)

Q1: Sainz “elimina” Gasly e rischia una penalità per impeding – Subito bandiera rossa per un problema di Zhou: l’Alfa Romeo si spegne pochi metri dopo l’uscita dalla pit lane, ma riuscirà a ripartire seppur chiudendo ultimo. Pista in progressivo asciugamento, tempi che si abbassano di minuto in minuto. Verstappen e Alonso si scambiano ripetutamente la vetta, a seguire le Mercedes e Leclerc. Più in difficoltà Sainz che chiude solo 11°, ma a tremare di più è un possibile impeding dello spagnolo nel finale ai danni di Gasly, il quale non può effettuare l’ultimo tentativo e viene eliminato a sorpresa (17°). Out anche le due Alpha Tauri di Tsunoda e De Vries e Sargeant.

Q2: la pioggia sorprende Leclerc, Perez e Stroll – C’è tempo per azzardare con le gomme slick per qualche minuto. Ad approfittarne più di tutti è Albon che con le soft fa segnare il miglior tempo della sessione davanti a Verstappen. Poi torna ad abbattersi la pioggia sul tracciato di Montreal e da lì ne nasce un dramma sportivo per Leclerc e Perez, con i due appena fuori dalla top-10 che non riescono a migliorarsi negli ultimi cinque minuti. Il monegasco della Ferrari e il messicano della Red Bull vengono eliminati nelle qualifiche per la seconda volta consecutiva. Out anche il padrone di casa Stroll (13°), Magnussen e Bottas.

Q3: pole position di Verstappen prima della bandiera rossa – Super Max in scioltezza sotto una pioggia incessante: un paio di giri e rifila oltre un secondo a tutti i rivali. A sette minuti dalla fine la McLaren di Piastri finisce contro le barriere: sessione sospesa pochi secondi prima che Alonso potesse migliorarsi, il secondo tempo è a sorpresa di Hulkenberg. La situazione non cambia dopo la bandiera verde: troppa pioggia, nessuno si migliora.

Max VERSTAPPEN (Red Bull, pole position) - Più che l'ennesima prova di forza, impressiona la sua freddezza mentre tutti gli altri rivali annaspano sotto l'acqua. 25ª pole position in Formula 1, scavalcati Lauda e Piquet. E domani va alla caccia di Senna.

Nico HULKENBERG (Haas, 2°) - In queste condizioni caotiche la macchina si esalta e tira fuori l'ennesimo cappello dal cilindro nelle qualifiche. Dopo la pole position del compagno di squadra in Brasile nel 2022, ecco la prima vera partenza dal fronte nella storia della Haas.

Alexander ALBON (Williams, 10°) - L'unico ad azzeccare la piccolissima finestra per poter fare un buon tempo con le gomme da asciutto. Mossa che regala alla Williams un'altra top-10 in griglia nel Gran Premio che rappresenta un nuovo punto di partenza per il team.

FERRARI (Sainz 8° e Leclerc 11°) - A Montreal si vede probabilmente la migliore SF-23 della stagione, ma una serie di inconvenienti trasforma le qualifiche in una grossa delusione in casa Maranello. Sullo spagnolo pende una possibilissima penalità ed è lontano dai migliori cinque per la prima volta quest'anno, il monegasco è ancora disperato. Per fortuna le opportunità di sorpasso in gara non mancano, sperando in condizioni migliori.

Sergio PEREZ (Red Bull, 12°) - La pessima controfigura del compagno di squadra. Ha in mano una delle macchine più dominanti della storia della Formula 1, eppure metà delle volte è fuori dalla Q3. Di questo passo è a rischio persino il secondo posto nella classifica piloti.

Lance STROLL (Aston Martin, 13°) - Nella pista di casa non riesce a controllare la vettura appena cadono le prime gocce sull'asfalto.