F1, Allarme track limits in Francia, Max Verstappen vorrebbe la ghiaia
DaOAsport
Pubblicato 16/07/2022 alle 16:33 GMT+2
F1, GP FRANCIA - Si torna a parlare di track limits in vista dell'appuntamento di domenica 24 luglio sul circuito Paul Ricard. Nella gara in Austria sono stati molto penalizzanti per tutti i piloti, e l'idea generale è trovare una soluzione differente. Max Verstappen, campione in carica e leader del Mondiale, vorrebbe aggiungere ghiaia o alzare muretti in cemento.
Domenica 24 luglio la F1 vivrà l’ennesimo capitolo di un intenso Mondiale 2022: quello del Gp di Francia sul circuito Paul Ricard. Un tracciato molto ampio, che nasconde però tante insidie legate al fatto che fra la pista vera e propria e le vie di fuga la differenza cromatica sia minima, anche perché non esistono muri o ghiaia ma solo larghissimi tratti di asfalto.
Questo sta portando inevitabilmente a parlare dei tanto criticati track limits che già in Austria sono stati un tema di dibattito. A prendere la parola in merito sulla questione sono stati: il team principal della Red Bull Christian Horner, il campione del mondo Max Verstappen e quel Mick Schumacher (Haas) che in Stiria si è dimostrato uno dei migliori centrando un meraviglioso sesto posto. Ecco i loro punti di vista.
Christian Horner: "Credo che il problema sia il fatto che la natura del circuito spinge i piloti a sfruttare al massimo i track limits. In Austria ci sono stati tanti piloti che ne hanno abusato durante il weekend. Per questo penso che in Francia il problema sarà accentuato ancora di più".
Max Verstappen: "Non ha nulla a che vedere con il nostro sport. Basta aggiungere un muro o mettere altra ghiaia. Solo così possiamo risolvere il problema".
Mick Schumacher: "Si tratta di un tema che deve essere ampiamente discusso. Dobbiamo capire su cosa possiamo intervenire".
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