Charles Leclerc va "all-in" su Perez: rivivi il magico sorpasso all'ultimo giro decisivo per il 2° posto a Las Vegas

Ha tentato di far saltare il banco per tutto il tempo e, nonostante per l'ennesima volta una sua pole si sia tramutata in vittoria di Verstappen, si è comunque preso le luci dei riflettori nella notte di Las Vegas. Charles Leclerc è stato protagonista tra le strade del Las Vegas Strip Circuit nella penultima gara del Mondiale 2023 di Formula 1, piazzando la sua Ferrari al 2° posto al traguardo in mezzo alle due Red Bull. La SF-23 è competitiva nell'inedito tracciato urbano del Nevada e, con ogni probabilità per l'unica volta in questa stagione, grazie al monegasco riesce a combattere alla pari contro il team che ha fatto pulizia sul tavolo per l'intero campionato.

Dopo aver perso la leadership al via per una scorrettezza di Verstappen, Leclerc era riuscito a riprendere il comando della gara con un sorpasso sull'olandese al 16° giro. Poi un pizzico di sfortuna tra un pit stop lento dei meccanici in rosso e il jolly della safety car pescato da Perez che ha rimesso in corsa entrambe le Red Bull. Quando tutto sembrava volgere verso la resa sul gradino più basso del podio alle spalle del campione del mondo e del messicano, ecco la magia dell'indomabile monegasco: un pazzesco sorpasso all'ultimo giro che gli permette di acciuffare il piazzamento d'onore e ricevere le lodi degli appassionati. All'ultima opportunità a disposizione del GP Las Vegas, il ferrarista numero 16 sorprende la RB19 di Checo sfruttando tutta la scia dell'interminabile rettilineo della Strip per tirare una fulminea staccata all'interno di curva 14. Una manovra che fa luccicare gli occhi dei tifosi Ferrari.

Un podio che, unito al 6° posto di Sainz davanti a Hamilton e Russell, permette al Cavallino Rampante di poter giocarsi tutto all'ultimo Gran Premio dell'anno per il secondo gradino della classifica costruttori contro la Mercedes. Il prossimo weekend ad Abu Dhabi infatti la scuderia di Maranello si presenterà con appena quattro lunghezze di ritardo sulle frecce d'argento.