Vettel: “Siamo sempre più vicini alle Mercedes”

Tutte le dichiarazioni a caldo al termine del Gran Premio di Sochi, in Russia, vinto da Lewis Hamilton davanti a Sebastian Vettel, e segnato dal ritiro di Nico Rosberg

Lewis Hamilton (Mercedes) - "E' un momento speciale per me, superare Ayrton e farlo subito qui. Devo ringraziare il team che fa un lavoro fantastico, sono molto fiero per i risultati fatti. E' un sogno per me. Eravamo molto vicini all'inizio e stavo cominciando a caricarmi. È un gran peccato per il team aver perso una delle due macchine. Ho visto anche Vettel vicino, mi sarebbe piaciuto se mi avesse raggiunto per fare una bella gara per i fan".

Sebastian Vettel (Ferrari) - "Credo sia stata una bella gara, la macchina era fantastica e continuiamo a migliorare. Speravo ci fosse una piccola possibilità per riprendere Lewis ma credo non stesse spingendo. Sarebbe stato bello salire con entrambe le macchine sul podio, pensavo fosse possibile. Puntare al titolo nel 2016? Lo spero, è il nostro obiettivo ovviamente. Vogliamo andare un po' meglio in gara in modo di dare davvero filo da torcere alle Mercedes, ma gradualmente ci stiamo avvicinando".

Maurizio Arrivabene (team principal Ferrari) - "Vettel ha fatto una gara molto molto molto buona. Tutta la gara è stata un po' al cardiopalmo però, rispetto a quello che ci aspettavamo qua, siamo andati bene. Il contatto Raikkonen-Bottas? E' stato un incidente di gara, adesso vediamo. Sicuramente sarà chiamato dagli steward per chiarire. Vedremo. Prove per il Mondiale 2016? Intanto continuiamo a fare le prove per le gare del 2015, poi nel 2016 vedremo. Comunque sì, oggi volava".

Kimi Raikkonen (Ferrari) - "Ho notato che lui stava prendendo l'interno ma non avevo nessun posto in cui andare a quel punto. Non è stata una cosa pazzesca, ho visto una buona opportunità. Avevo provato a superarlo anche prima nello stesso posto, una volta che ho deciso di provare non potevo più tirarmi indietro. La macchina stava andando bene subito dopo il pit stop, ma era difficile superare chi stava davanti perché era troppo veloce".

Nico Rosberg (Mercedes) – "E' un peccato. Ci sono 5000 componenti sulla macchina, oggi se n'è rotto uno che non si era mai rotto, ma c'è sempre una prima volta. E' stata una sfiga incredibile… Dopo la safety car ho avuto un problema. Non riuscivo a mollare l'acceleratore, mi spingeva sempre nelle curve. Il titolo Mondiale? Proverò a spingere ancora, già in Texas".