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Le pagelle: Rosberg ancora perfetto, Kvyat sbaglia tutto

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 01/05/2016 alle 16:33 GMT+2

E' tempo di dare i voti ai protagonisti del Gran premio di Russia, quarto atto del mondiale di Formula 1 2016. Nico Rosberg prosegue il suo momento d'oro, conquistando la settima vittoria consecutiva. Buona rimonta di Hamilton, Raikkonen fa il suo e va a podio. Bene Alonso finalmente a punti, come Magnussen. Kvyat naturalmente il peggiore in pista.

Nico Rosberg (Mercedes) - GP of China 2016

Credit Foto AFP

Nico ROSBERG 10 e lode: Strapotere incredibile, solidità mentale mai avuta. E' il più forte del momento, ma soprattutto ora ci crede. E' la consapevolezza di potercela fare che gli è sempre mancata. Ora ha tutte le caratteristiche per vincere il mondiale.
Lewis HAMILTON 9: Ottiene il massimo possibile, il secondo posto. La superiorità della sua vettura lo porta in poche tornate al secondo posto, ma Rosberg è ormai andato. Al momento va così: deve ingoiare un po' di bocconi amari, sperando che il momento difficile passi e che qualche sfortuna accada anche al compagno di box. La rimonta nel mondiale, al momento, appare impossibile.
Kimi RAIKKONEN 7: Alla fine riesce a portare a casa il podio, al termine di un weekend ricco però di troppi alti e bassi. Già dal venerdì mattina fatica ad essere competitivo, in qualifica butta via l'occasione della prima fila, in gara si addormenta in più fasi, per poi rimontare egregiamente nel passo gara. Dimostra che la Rossa c'è, distante però una vita dalla Mercedes.
Valtteri BOTTAS 8: L'inizio gara è da 10, il finlandese riesce a tenere dietro Hamilton senza neanche faticare più di tanto. Successivamente la sua Williams dimostra di essere inferiore alla Ferrari, chiudendo mestamente quarto dopo la sosta.
Felipe MASSA 6: Senza infamia e senza lode. Porta la vettura al traguardo, bastonato comunque dal compagno di squadra.
Fernando ALONSO 9: Dei non top team è certamente il migliore in pista. Finalmente ottiene punti con la McLaren, deve comunque migliorare in qualifica, centrando per la prima volta la Q3.
Kevin MAGNUSSEN 8: Bravo, bravo bravo! Una delle migliori gare della carriera, finalmente la Renault si scrolla dal fastidioso 0 nei costruttori. L'impressione però è che Kevin abbia sfruttato bene l'occasione: dalla Spagna tornerà quasi sicuramente nelle retrovie.
Romain GROSJEAN 7: Tre gare su quattro a punti, per una squadra debuttante è tutt'altro che un pessimo bottino.
Jenson BUTTON 6: Prende paga e tanto dal compagno di squadra, tira fuori l'orgoglio negli ultimi giri e conquista quel punticino che sblocca la classifica.
Daniel RICCIARDO 5: Dopo tre quarti posti di fila, sprofonda in classifica. Al termine di un primo giro problematico, prova l'azzardo di arrivare sino in fondo con le dure, fallisce miseramente chiudendo fuori dalla zona punti.
Daniil KVYAT 3: che dire, in Cina era stato aggressivo e non aveva colpe. Qui impazzisce, sbagliando tutto più volte. Sembrava Maldonado dei bei tempi.
Sebastian VETTEL S.V: Il weekend non era partito male, purtroppo la gara finisce dopo pochi metri, per cui non è valutabile. Quel team radio subito dopo il crash però entra di diritto nella storia.
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