Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Dichiarazioni F1

DaItalpress

Aggiornato 18/03/2012 alle 14:17 GMT+1

Il pilota della Ferrari commenta il quinto posto strappato a Melbourne e guarda con ottimismo al futuro, mentre Massa colleziona subito una nuova delusione

2012 Australian Alonso

Credit Foto Reuters

Fernando Alonso (Ferrari, quinto) - "Penso che è stato un buon risultato. La partenza è stata fantastica, la macchina è partita bene, anche Felipe come ho visto dagli specchietti, c'è stata qualche bella battaglia in pista ed essere dopo McLaren Red Bull è un buon risultato. La nostra priorità è migliorare, essere più veloci per lottare con loro, ma in un week-end come questo fare un quinto posto va bene. L'avversario più ostico? Nessuno è stato facile, l'ultima lotta con Maldonado la più stressante perché ero davanti ma più lento, quando lui ha avuto l'incidente ho fatto un respiro, anche se mi è dispiaciuto per lui perché è brutto uscire alle ultime curve. Il punto più nero è che siamo a un secondo dalla pole, i dati di oggi non li conosco ancora nel dettaglio, ma la griglia si è ristretta, in un secondo abbiamo 7-8 team , ciò significa che se riusciamo a migliorare 5 decimi riusciremo a guadagnare sei-sette posizioni. Sapevamo che sarebbe stata una gara molto complicata e sono contento di averla conclusa con un buon bottino di punti. Ho fatto una bella partenza e alcuni sorpassi nella prima parte e poi, dopo la safety-car, c'e' stata la dura battaglia con Maldonado: quando ho visto che era uscito di pista ho tirato il fiato perche' ormai era qualche giro che mi era davvero vicino: ero più lento di lui e dovevo soltanto cercare di difendermi, usando il KERS in alcuni punti specifici. Mi spiace per lui perché finire una gara cosi' e' davvero un peccato. Fra i punti positivi di questa giornata dobbiamo considerare la partenza, i pit-stop e la strategia. Oggi la macchina era migliore rispetto a ieri ed eravamo più vicini ai primi. Dobbiamo pero' lavorare ancora tantissimo per raggiungere quelli che ci stanno davanti come prestazione: non solo McLaren e Red Bull ma anche Mercedes e Lotus. Siamo probabilmente a un secondo dalla pole e ci sono sette od otto squadre molto vicine fra loro: in un certo senso e' una buona notizia perche' se miglioriamo di qualche decimo allora possiamo guadagnare diverse posizioni. La settimana prossima in Malesia sarà la prova del fuoco per tutti perché quello di Sepang è un circuito molto esigente, sia per le vetture che per le gomme".
Felipe Massa (Ferrari) - "Un weekend davvero negativo per me. Già ieri ho sofferto a causa di un cattivo bilanciamento della vettura e oggi è andata forse ancora peggio perché dopo pochi giri ero in difficoltà con gli pneumatici. Avevo fatto una bella partenza ed ero riuscito a guadagnare diverse posizioni e speravo di poter concludere in zona punti. Abbiamo cercato di anticipare la prima sosta ma anche con il secondo treno di gomme Soft abbiamo avuto gli stessi problemi: la macchina scivolava e il degrado era molto maggiore rispetto agli altri. E dire che non stavo certo guidando in maniera aggressiva, anzi cercavo di fare attenzione a non stressare gli pneumatici ma non c'era niente da fare e anche con le Medium le cose non sono cambiate. Dobbiamo capire perché non siamo riusciti a ritrovare il giusto bilanciamento della vettura, come lo avevamo ad esempio ai test di Barcellona. Quanto al contatto con Senna credo che possa essere considerato un incidente di gara. Una Toro Rosso ha provato a passarmi all'esterno alla Curva 3 e Bruno ha avuto una miglior trazione all'interno e siamo entrati affiancati nella Curva 4: lì ci siamo agganciati ed e' finita come avete visto".
Stefano Domenicali (Team Principal Ferrari) - "E' chiaro che non possiamo certo essere contenti per un quinto posto ma, per come si erano messe le cose ieri, quello di Fernando e' un risultato positivo, frutto soprattutto dell'ennesima ottima prestazione del pilota spagnolo. La brutta domenica di Felipe è figlia del sabato che l'ha preceduta: il bilanciamento della vettura non era a posto e lui l'ha pagato soprattutto in termini di degrado degli pneumatici: peccato perché una bellissima partenza gli aveva permesso di entrare subito nei primi dieci. Sappiamo che la vettura di questo weekend non è quella che volevamo alla vigilia di questa stagione ma oggi abbiamo visto anche una situazione un po' diversa rispetto a quella di ieri, soprattutto per quanto riguarda Fernando che, nella prima parte, non aveva certamente un passo così distante dai primi. La Safety-car non ci ha dato una mano e dopo la fine della neutralizzazione il passo di Fernando non era più altrettanto competitivo e ha sofferto per tenersi dietro la Williams di Maldonado. Vorrei sottolineare il rendimento della squadra nei pit-stop: dati alla mano, siamo stati i più veloci sia come prestazione assoluta che come media. Ci tengo a dirlo perché abbiamo lavorato tantissimo su questo fronte: gia' nella seconda parte del 2011 la situazione era migliorata e oggi abbiamo fatto ancora un passo avanti. Sappiamo che dobbiamo alzare il livello di prestazione della vettura: per quello che si e' visto qui in Australia ci sono tante squadre a poca distanza l'una dall'altra e basta un progresso anche non enorme per guadagnare diverse posizioni. Sappiamo quali sono le aree principali su cui dobbiamo lavorare - trazione e velocità di punta in primis - e dobbiamo accelerare al massimo lo sviluppo per portarci il più presto possibile all'altezza dei migliori".
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità