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Dichiarazioni F1

DaItalpress

Aggiornato 18/03/2012 alle 13:10 GMT+1

Grandi sorrisi in casa McLaren, mentre il campione del Mondo Vettel si deve accontentare di cominciare la nuova stagione con un secondo posto

McLaren-Mercedes driver Jenson Button of Britain gestures to the crowd after winning Formula One's Australian Grand Prix in Melbourne on March 18, 2012.

Credit Foto AFP

Jenson Button (McLaren, vincitore) - "Un vero onore per me, ogni vittoria significa molto. Abbiamo avuto un inverno molto importante e lo abbiamo dimostrato già ieri ed è bello aver vinto la prima gara della stagione. I ragazzi hanno fatto un gran lavoro e questo li spingerà a fare ancora meglio e farci andare ancora più forte. Questo e' un circuito sempre difficile, molto irregolare e bisogna fare anche i conti con il tramonto e il sole negli occhi nella parte finale della gara. Ottima strategia nella scelta dei pneumatici. Questa partenza ci dà una spinta molto forte dopo il buon lavoro dell'inverno. Siamo forti".
Sebastian Vettel (Red Bull, secondo) - "Ho approfittato della Safety per superare Hamilton? Avrei avuto comunque buone possibilità perché ero veloce. E' stata una bella corsa, sono partito bene, anche se Nico mi ha sorpreso, sono rimasto bloccato all'interno, poi con una bella manovra ho superato Rosberg, sono rimasto dietro a Michael Schumacher, ho fatto un errore e poi  lui lo ha ripetuto nella tornata successiva. Complimenti alle due McLaren, Jenson ha guidato in modo fantastico. Molti non si sarebbero aspettati questo risultato, la macchina si è comportata bene, ha molto potenziale, sta a noi sfruttarlo, è stata una bella giornata".
Lewis Hamilton (McLaren, terzo) - "Congratulazioni a Jenson e a tutto il team che ha fatto un grande lavoro, ma per me è stata una giornata difficile. Certo ci sono tante gare davanti e devo tenere la testa bassa. Non sono riuscito a convertire la pole in vittoria, ma non sono giù di morale. Ci sono ancora un sacco di gare e molte altre opportunita' di fare punti - continua - Ho faticato un po' là fuori, non era la mia giornata. Ma la cosa più importante e' che abbiamo dimostrato oggi che abbiamo una macchina molto competitiva. La partenza? ho perso terreno e poi ho sofferto di degrado delle gomme alla fine del primo stint. Poi, alla fine della gara, non ero in grado di colmare il divario da Sebastian (Vettel, ndr), lui era molto veloce sui rettilinei. Poi Mark (Webber, ndr) mi ha messo sotto pressione. Mi limiterò a ri-concentrarmi ora e pensare alla prossima gara".
Kimi Raikkonen (Lotus) - "Ieri abbiamo commesso alcuni errori che ci sono costati cari. Ho fatto una buona partenza ma poi c'è stato un incidente davanti a me alla prima curva, cosi' ho perso alcune posizioni e li' ho dovuto fermarmi e passare quasi sull'erba. Questo ha reso la gara ancora più difficile, perché mi sono trovato tanto traffico davanti. Avremmo potuto chiudere in una posizione migliore, anche la safety ci ha danneggiato. La macchina comunque si comporta bene e il settimo posto ci dà la possibilità di tornare con qualche punto".
Pastor Maldonado (Williams) - E' andata un po' male alla fine ma sono contento per il passo che aveva la Williams. Siamo stati il team che è cresciuto  di più, possiamo essere competitivi, abbiamo un buon feeling, vediamo la prossima settimana. E' stato un bel duello quello con Alonso, mi sono divertito tanto, vedevo che ero più veloce in certo punti ma nei rettilinei perdevo un po' ed era difficile superarlo. La machina c'è e anch'io, in Malesia avremo una pista vera".
Michael Scumacher (Mercedes) - "Un peccato, ho avuto un problema al cambio ed è andata così. Queste sono le gare, questa è la Formula 1, sono stato sfortunato. Ero davanti a Vettel? Siamo contenti, abbiamo una macchina competitiva, cercheremo di stare davanti anche altre volte, adesso pensiamo alla Malesia".
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