Le pagelle: la safety car rovina i piani della Ferrari

DaEurosport

Pubblicato 21/09/2014 alle 17:04 GMT+2

E' tempo di dare i voti ai protagonisti della gara di Singapore sul circuito di Marina Bay. Lewis Hamilton vince da grandissimo campione e si riporta in testa, meritatamente, al mondiale. Vettel riesce a battere Ricciardo, mentre Alonso è bravissimo, ma purtroppo la safety car rovina i piani della Ferrari. Mclaren e Sauber bocciate.

Fernando Alonso con Ferrari

Credit Foto AFP

Lewis HAMILTON 10: Che gara dell'inglese. Deve recuperare 27 secondi su Vettel con gomme a dir poco usurate e lui riesce nel miracolo. Un robot alla guida di un bolide, anche su questa pista.

Sebastian VETTEL 9: Gara fotocopia tra Vettel e Ricciardo, però stavolta, finalmente, lui conclude davanti al compagno. Il tedesco in verità passa tutta la gara davanti a Daniel, rischiando solo di essere passato a fine corsa. Comunque torna sul podio, cosa che non succedeva da ben 7 gare e che in stagione è avvenuta solo tre volte, lo stesso numero delle vittorie di Ricciardo.

Daniel RICCIARDO 8: Stavolta Seb lo batte, ed è per questo che gli va dato un voto in meno, anche perché in griglia parte pure davanti. Comunque conferma di essere una certezza assoluta: se Vettel dovesse andarsene dalla Red Bull, la squadra rimarrebbe in mani sicurissime.

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Credit Foto F1i

Fernando ALONSO 9: Super partenza, per larghi tratti al secondo posto, poi la safety car cambia tutto. L'ala rotta di Perez rovina i piani della Rossa, o meglio, li complica. La scelta di rientrare prima è stata obbligata dalla Red Bull, giustamente si è dovuto fare la contromossa. La squadra ha rischiato, cercando il bottino grosso. Purtroppo non è arrivato.

Felipe MASSA 7: In una pista per nulla amica della Williams, Felipe tiene alto l'onore della scuderia con un ottimo quinto posto, che mantiene la squadra inglese davanti alla Ferrari nel costruttori. Massa fatica con le supersoft, anticipa la sosta più volte e tenta di arrivare al traguardo come può.

Sergio PEREZ 8: Grandissimo il messicano! Nonostante un'ala spaccata, combatte sino all'ultimo metro, sfruttando le gomme meno usurate nelle tornate finali. Sesta posizione, impensabile a tre quarti di corsa.

Kimi RAIKKONEN 6: Sufficienza meritata per il finlandese, che però vince il premio della sfortuna. Perennemente dietro a tutti per tutta la gara, non è mai riuscito a tirare al massimo. Almeno riesce ad avere la meglio di Bottas all'ultimo giro, vitale per il costruttori.

Kimi Räikkönen (Ferrari) - GP of Singapore 2014

Credit Foto Panoramic

Jean-Eric VERGNE 7: "Miliardi" di penalità incassate, chiude comunque nono in zona punti. Merita un volante per la prossima stagione, sarebbe un furto se non dovesse ottenerlo.

Nico HULKENBERG 5: Dov'è finito il leone della scorsa stagione? Ad inizio anno ha dato diversi sprazzi di grande classe, ma l'estate 2014 lo ha spento, forse anche per il mancato contratto per il prossimo anno. Ed è un peccato, questo rimane uno dei migliori talenti in circolazione al momento.

MCLAREN 5: Ormai si sta solo aspettando la fine della stagione e la conclusione del rapporto con la Mercedes. Il 2015 è alle porte, l'anno della rivoluzione per l'arrivo della Honda. Ma con che piloti?

SAUBER 4: Avevano l'unica, veramente l'unica, occasione di finire in zona punti. Singapore poteva essere la luce in mezzo al buio totale in questa stagione. E invece vanno via da Marina Bay con due zeri. La squadra svizzera gareggerà il prossimo anno?

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