Il GP di Monza cancellato è una fake news: possibile gara a porte chiuse il 6 settembre
Aggiornato 28/04/2020 alle 23:46 GMT+2
Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia, ha smentito le indiscrezioni sulla possibile cancellazione del GP di Monza, in programma il prossimo 6 settembre: "Ci auguriamo che l'emergenza possa essere finita e ci stiamo attrezzando per poter correre una gara a porte chiuse".
Nonostante la cancellazione di tre gare (Australia, Monaco e Francia) e il rinvio di altre sette per l'emergenza legata all'esplosione della pandemia di coronavirus, la F1 potrebbe cominciare la stagione il prossimo 5 luglio sul Red Bull Ring, in Austria, e proseguire seguendo il normale calendario. Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia, ha precisato ai microfoni di Sky Sport che, al momento, restano concrete possibilità di poter disputare il Gran Premio di Monza, in programma il 6 settembre, anche se rigorosamente senza pubblico.
Siamo convinti che Monza ci sarà comunque, anche se quasi sicuramente a porte chiuse. Non capiamo perché siano uscite fake news su una cancellazione del GP d'Italia dal calendario 2020. Non abbiamo la sfera di cristallo per sapere cosa succederà a inizio settembre. Ci auguriamo che l'emergenza sia finita, confidiamo in un miracolo, ma oggi ci stiamo attrezzando per un GP a porte chiuse [Angelo Sticchi Damiani].
Sticchi Damiani ha proseguito parlando di eventuali manovre rivoluzionarie sui circuiti. "Correre con andamento inverso? Non è possibile, i circuiti hanno un senso di marcia, con tutte le barriere, i cordoli e la struttura dell'intero autodromo che è fatta per un senso unico. Per questo non si può pensare di effettuare dei lavori impegnativi, costosi e inutili con spazi e vie di fuga che sono in una sola direzione".
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