Kimi Antonelli: "Io in Ferrari? È il team con più fascino, ma sto bene dove sono. Sogno di vincere il Mondiale con Mercedes"

Dopo aver ricevuto le lodi sperticate di Toto Wolff, sempre più convinto della bontà di averlo scelto come grande erede di Lewis Hamilton, Kimi Antonelli si prepara a vivere la sua seconda stagione da professionista in F1 sull'onda dell'entusiasmo dettata dagli ottimi risultati con cui ha concluso il suo anno da rookie. Dopo il vistoso calo a cavallo della pausa estiva, coinciso proprio con il primo podio in Canada, il giovane talento azzurro è poi tornato sul podio per tre volte consecutive in Brasile (Sprint Race e gara lunga) e Las Vegas, totalizzando il record di punti (150) per una matricola.

"Si poteva far meglio, ma sono comunque soddisfatto del mio 2025 - ha dichiarato parlando al margine dell'evento 'Caschi d'Oro', organizzato da Autosprint -. Uscire dal momento difficile mi ha aiutato tantissimo. Il 2026 sembra un'annata promettente. Ho visto la vettura crescere in galleria del vento e ho visto anche come sarà la power-unit. Ma finché non arriveremo alla qualifica di Melbourne non sapremo esattamente quale sarà il livello dei nostri avversari".

Kimi ha poi voluto spegnere sul nascere qualsiasi speculazione su un suo possibile approdo a Maranello, per un fiabesco connubio tra la Rossa e il pilota italiano emergente.

"Ferrari è sicuramente il team con più fascino al mondo, ma sto bene dove sono. Mercedes è sempre stata al mio fianco dai kart alla F1, e il mio sogno è vincere un Mondiale con loro".