Lando Norris-Oscar Piastri, finalmente è battaglia vera in casa McLaren. Ferrari guarda da lontano, ma gli sviluppi funzionano
Pubblicato 30/06/2025 alle 15:01 GMT+2
FORMULA 1 - Dopo essersi marcati per settimane, i due piloti della McLaren hanno rotto gli indugi ingaggiando una battaglia leale ma serratissima, che promette di snodarsi per tutta la seconda parte del Mondiale. Ferrari in crescita e seconda forza, in attesa di un ulteriore step fra Silverstone e Spa.
Leclerc: "Le modifiche ci hanno fatto fare una step nella giusta direzione, ma..."
Video credit: Eurosport
Non era una questione di "se", ma solo di "quando". La sfida interna alla McLaren fra Lando Norris e Oscar Piastri era stata lasciata in naftalina dalla necessità di tenere a bada il terzo incomodo Max Verstappen, in grado di inserirsi più spesso del previsto fra i due se non addirittura mettersi davanti. Ora che anche Max ha alzato bandiera bianca e il vantaggio in classifica è sufficientemente ampio, è deflagrato lo scontro diretto. Prima con le avvisaglie del Canada, poi allo Spielberg con il primo vero duello ravvicinato per il primo posto, che ha visto l'inglese prevalere in qualifica e in gara sebbene l'australiano resti saldamente al comando della classifica. Una battaglia destinata a durare per tutta la seconda metà della stagione, col rischio anzi di poter rappresentare l'unico vero elemento di interesse in un Mondiale tendenzialmente monocolore.
NORRIS PIU' VELOCE, MA...
Una sfida certamente ad armi pari, in cui però ognuno dei due piloti dovrà cercare di sfruttare al meglio quelle che sono le proprie peculiarità. Norris sa essere spesso e volentieri più veloce del compagno sul giro secco, circostanza che potrebbe dare una mano soprattutto laddove altri (Verstappen, Ferrari, Mercedes) riuscissero mai a mettersi in mezzo fra i due in griglia. Inoltre l'inglese sta lavorando parecchio sulla propria forza mentale, chiaro punto debole da quando frequenta il vertice. Tanto da non riuscire più a godersi spensieratamente una vittoria come quella in Austria, quando è apparso più spossato che felice. Il che non è un buon segno.
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Lando Norris et Oscar Piastri (McLaren) se congratulent en Autriche.
Credit Foto Getty Images
PIASTRI PIU' SOLIDO, MA...
Dall'altra parte del box papaya Oscar Piastri non ha sempre i picchi velocistici del compagno, soprattutto in qualifica, ma sembra poter vantare una consistenza e una solidità nettamente maggiori. Nulla lo turba, nulla lo scalfisce, va dritto per la propria strada consapevole che sia Norris a soffrire lui, più che il contrario. E' molto meno incline all'errore, sa massimizzare i risultati, la classifica lo testimonia. Se in Canada era stato Lando a vedersi tirare le orecchie dal team, al Red Bull Ring è però toccato a lui, dopo l'attacco in staccata che ha rischiato di portare le due McLaren a contatto.
Così come a Imola era toccato a lui subire lo schiaffo di Verstappen al Tamburello dopo le tante umiliazioni che l'olandese aveva inflitto a Norris. Del resto è al terzo anno in Formula 1, anche se l'approccio da Professore troppo spesso lo fa dimenticare. Sul giro veloce però dovrà ancora crescere, perché partendo dietro al compagno rischia di vivere altre gare come quella austriaca, in cui è più veloce ma deve accontentarsi del secondo posto.
FERRARI, FINALMENTE UN PASSO AVANTI
In casa Ferrari, una volta tanto, il bicchiere mezzo pieno risalta maggiormente rispetto a quello vuoto. La McLaren, soprattutto nel suo habitat fatto di caldo e curve miste, fa corsa a sé, ma l'aggiornamento aerodinamico portato in pista a Zeltweg ha sicuramente aumentato il carico aerodinamico della SF-25 e il feeling alla guida dei due piloti, specie quello di Lewis Hamilton. Certo, fra Mercedes in crisi di temperature e Verstappen subito out, c'è stata poca concorrenza per le rosse, dunque il passo in avanti andrà confermato a Silverstone e poi a Spa. Quando Maranello porterà anche l'attesa nuova sospensione posteriore, che dovrebbe invece correggere il problema dello sfruttamento delle altezze da terra e consentire alla Ferrari, almeno in determinate condizioni, di provare a sfidare la McLaren per la vittoria.
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Video credit: SNTV
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