Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Alberto Busnari, favoloso bronzo al cavallo a 36 anni

Luca Stacul

Aggiornato 18/04/2015 alle 19:02 GMT+2

La prima medaglia per l'Italia agli Europei di Montpellier 2015 arriva dal cavallo con maniglie. Dopo tanti anni sfortunati, Busnari si riscatta alla grande: splendido esercizio e medaglia meritatissima. Bene anche Martina Rizzelli (5a alle parallele asimmetriche) e Matteo Morandi (6° agli anelli).

Da sinistra Merdinyan, Smith e Alberto Busnari: il podio del cavallo con maniglie agli Europei di ginnastica artistica di Montpellier 2015 (AFP)

Credit Foto AFP

Quanto volte, nel corso della sua lunga carriera, Alberto Busnari avrebbe potuto dire “ma chi me lo fa fare?”, sistemare il body in armadio e lasciare l’attività agonistica? E invece no, nonostante l’età, le ore di allenamento e le soddisfazioni che continuavano a sfuggire l’aviere azzurro di Melzo ha proseguito, ha sudato e alla fine (ma non è questa la fine…) è riuscito a tornare sul podio.
Bronzo europeo al cavallo con maniglie a Montpellier per Alberto, che sulla carta d’identità riporta come data di nascita il 4 ottobre 1978, ma ormai nessuno gli crede più, perché il suo è un talento senza età. Dall’argento europeo di Lubiana 2004 sono passati 11 anni ma lui è sempre stato lì a lottare, a volte con gli infortuni e a volte con la sfortuna (leggasi: abbonamento al 4° posto) aspettando un momento così.
picture

Alberto Busnari - Italy - Artistic Gymnastics World Championships Antwerp 2013 (Imago)

Credit Foto Imago

Busnari sale all’attrezzo come settimo ginnasta (su 8): in testa c’è il britannico Smith con un punteggione (15.800), poi un buco fino al 15.000 del croato Seligman; è possibile inserirsi, ma non bisogna sbagliare. E Alberto non sbaglia: rallenta e rischia sui mulinelli russi all’inizio dell’esercizio, ma recupera e si lancia poi nella sua serie di Thomas spettacolari. La conclusione è perfetta, tanto che Alberto sa già che ormai la medaglia è sua: alza gli occhi al cielo, saluta la giuria e si gira sorridendo verso il pubblico con quell’espressione di gioia e liberazione che solo i grandi traguardi sportivi riescono a regalare.
15.200 il punteggio di Busnari, 15.333 quello dell’ottimo armeno Merdinyan che chiude la gara andando a prendersi l’argento, ma non c’è alcun rammarico per il grande Alberto: "Questa volta la medaglia la dedico a me", sono le sue parole a fine gara. Te la meriti, Abe!
picture

Alberto Busnari - Italy (Imago)

Credit Foto Imago

Nelle altre finali di specialità del sabato sono scesi in pedana anche Martina Rizzelli (parallele asimmetriche) e Matteo Morandi (anelli). Martina, dopo l’ottimo All-Around di venerdì mattina, ha confermato le sue doti agli staggi chiudendo la finale all’attrezzo al 5° posto (13.933), a 3 decimi dal podio nella gara vinta meritatamente dalla russa Spiridonova. Sorte simile anche per Matteo agli anelli: il bronzo di Londra 2012 questa volta si è fermato al 6° posto con 15.300 in una finale dominata dal greco Petrounias. Domenica quindi sarà la volta di Erika Fasana al corpo libero: l'azzurra si giocherà le sue carte in una finale che si preannuncia molto equilibrata.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità