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Si parte forte agli Europei di Rimini! Bronzo per Yumin Abbadini nell'all-around: oro a Georgiou davanti a Verniaiev

Luca Stamerra

Aggiornato 24/04/2024 alle 21:30 GMT+2

EUROPEI - La rassegna di Rimini comincia subito con una medaglia per l'Italia. Nel programma dell'all-around, infatti, il bergamasco Yumin Abbadini ha conquistato la medaglia di bronzo (83.765). Non è andato tanto lontano l'oro poi messo al collo da Georgiou (84.265). Sul podio anche l'ucraino Verniaiev, rientrato proprio in questo evento dopo una squalifica per doping.

Mondiali 2023 - Yumin Abbadini conquista uno splendido sesto posto nell'all-around. Oro a Daiki Hashimoto

Credit Foto Getty Images

Si parte col botto agli Europei di ginnastica artistica maschile di Rimini. L'Italia ha conquistato subito una medaglia con Yumin Abbadini che si è messo al collo un fantastico bronzo nell'all-around dopo aver provato a competere per l'oro nel concorso generale individuale. Il bergamasco, già 6° agli ultimi Mondiali, che resta il miglior piazzamento iridato di un azzurro nell'all-around, si è fermato però a cinque decimi dal trionfo col risultato di 13.433 sugli staggi. Poco male, considerando - comunque - l'83.765 complessivo che gli vale il podio alle spalle di Georgiou e Verniaiev (14.066 al corpo libero, 14.233 al cavallo con maniglie, 13.700 agli anelli, 14.000 al volteggio, 13.433 alle parallele pari, 14.333 alla sbarra).

Prima medaglia individuale per Abbadini, dopo aver conquistato anche due medaglie nel team event degli anni passati (oro nel 2023 e argento nel 2022). Una crescita continua da parte del classe 2001 che fa ben sperare in vista delle prossime Olimpiadi di Parigi.

Georgiou e Verniaiev davanti a Abbadini: solo 10° Asil


Classifica comunque cortissima, considerando che a trionfare è stato il cipriota Marios Georgiou che ha chiuso la giornata col punteggio di 84.265 (13.533 al quadrato, 14.266 al cavallo, 13.233 al castello, 14.100 alla tavola, 14.633 sugli staggi, 14.500 al ferro). Al 2° posto l'ucraino Oleg Verniaiev che tornava alle competizioni proprio in questo evento dopo una squalifica per doping. Il Campione olimpico alle parallele del 2016 ha conquistato l'argento col punteggio di 84.031. Poi Abbadini, come dicevamo, col risultato finale di 83.765.

A testimoniare la grande giornata di Abbadini, c'è la lista dei nomi che il bergamasco è riuscito a mettersi alle spalle. Fuori dal podio il britannico Jake Jarman (83.431), l’ungherese Kirsztofer Meszaros (83.398), l’ucraino Illia Kovtun (83.331) e lo spagnolo Nestor Abad (82.798). Per non parlare di Adem Asil (82.331), che chiude solo al 10° posto. Un passo indietro rispetto al titolo conquistato un anno fa. L'altro italiano, Lorenzo Minh Casali, si è classificato 25° col punteggio di 79.531 (79.531: 12.900 al corpo libero, 13.066 al cavallo, 13.666 agli anelli, 13.200 al volteggio, 14.033 alle parallele, 12.666 alla sbarra).

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