Meeke attaccato

A tre appuntamenti dalla conclusione (Spagna, Sanremo e Scozia), con il britannico Kris Meeke e il ceko Ian Kopecky a darsi battaglia per la leadership della classifica piloti, Giandomenico Basso e Freddy Loix a giocare il ruolo di outsider scomodi, e la Peugeot a caccia dei punti che potrebbero garantire in anticipo il successo del mondiale costruttori, l'appuntamento del Rally Principe delle Asturie è davvero significativo nella fase finale della stagione IRC.

La vittoria ottenuta da Kopecky nel Barum Rally, sulle piste di casa e con la festeggiatissima Skoda proprio davanti alla Peugeot di Meeke, ha ulteriormente ridotto il divario tra i due piloti a soli tre punti: 42 Meeke e 39 Kopecky. Nessuno dei due può permettersi di amministrare nulla ed entrambi saranno costretti a giocare all'attacco: “D'altronde sono stato aggressivo fino a oggi – dice il ceko – e non posso certo permettermi di mollare ora che sono riuscito a mettere Kris un pochino sotto pressione”.

Per Kopecky la vittoria nella prova del rally di casa dopo tre secondi posti di fila tra Portogallo, Belgio e Russia ha un significato importante non solo sotto l'aspetto della pura classifica: “E' stata una vittoria che ci ha ripagato di un grandissimo sforzo, ma che soprattutto ha consolidato la nostra fiducia e il nostro ottimismo. Dal giorno dopo ci siamo messi a lavorare con ancora maggiore entusiasmo per il Principe delle Asturie, siamo galvanizzati e sappiamo che niente è più impossibile…”

Il rally spagnolo anche se è stato aggiunto solo lo scorso anno nel circuito IRC vive della straordinaria tradizione di un evento internazionale di grande importanza e si terrà sulle strade della regione di Oviedo, un'autentica capitale dello sport motoristico spagnolo. Tappe molto veloci tra asfalto e sterrato con frequenti tratti in salita e tracciati estremamente tortuosi: si parte venerdì con due prove speciali (una da 8 e l'altra da 26 chilometri) per proseguire sabato con la ripetizione delle prime due prove e un'ulteriore speciale da 11 chilometri, la Cesa-Valdebarcena che verrà ripetuta tre volte oltre a un'altra prova doppia da 27 chilometri tra Piedrafita e Anayo.

Domenica si torna a Oviedo per ulteriori tre prove cronometrate da 11, 21 e 12 chilometri, del tutto nuove rispetto a quelle del venerdì e del sabato, da ripetere due volte. Un totale di 781 chilometri per 253 complessivi da coprire nel corso delle 15 prove speciali. Un bel test… che potrebbe rivoluzionare ulteriormente la graduatoria. Intanto la BFGoodrich ha annunciato che sarà Luca Cantamessa uno dei piloti ufficiali della scuderia per il Rally di Sanremo, penultima prova dell'Intercontinental Rally Challenge (in programma nel week-end tra 24 e 26 settembre).

Cantamessa era uno dei 31 piloti italiani che avevano chiesto di poter vivere questa esperienza con la Peugeot 207 Super 2000 della Kronos Racing. La lista iniziale si era ridotta a 5 nomi e i voti di BFGoodrich, Kronos, federazione e giornalisti accreditati gli hanno fatto questo splendido regalo: “E' un sogno che diventa realtà - dice Cantamessa, 39 anni – torno a un rally davvero competitivo dopo otto mesi di assenza e non potrei essere più felice di così. A Sanremo cercherò di dire la mia”.