L'allenatore della Mongolia in mutande per protesta
DaEurosport
Pubblicato 21/08/2016 alle 22:40 GMT+2
Episodio ai limiti del raccapricciante durante l'incontro di finale per il bronzo della categoria 65 kg: i due allentori del mongolo Mandakhnaran Ganzorig si sono spogliati per reclamare contro i giudici e l'assegnazione del bronzo all'uzbeko Ikhtiyor Navruzov
Episodio ai confini della relatà in una delle due finali per il bronzo della categoria 65 kg di lotta libera (l'altra è stata vinta dal nostro Frank Chamizo). Gli allenatori del mongolo Mandakhnaran Ganzorig, infatti, si sono svestiti per protestare contro i giudici che, nell'incontro, hanno assegnato la vittoria e quindi la medaglia all'uzbeko Ikhtiyor Navruzov.
Non c'è molto da aggiungere, se no che le immagini - purtroppo - a volte parlano anche da sole. Non è comunque il primo caso di protesta clamorosa nella lotta, però. A Pechino 2008, infatti fu la lotta greco-romana la protagonista: l'avversario di semifinale del nostro Andrea Minguzzi (che vinse l'oro), Ara Abrahamian, non accettò il verdetto arbitrale e non solo non strinse la mano al nostro lottatore, ma alla premiazione gettò addirittura la medaglia di bronzo a terra in segno di protesta e se ne andò.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità