Mugello 2023 - Francesco Bagnaia: "Uno dei weekend migliori della mia vita". Martin: "Podio importante per me"

DaOAsport

Aggiornato 11/06/2023 alle 19:18 GMT+2

GRAN PREMIO D'ITALIA - Pecco ha dato ancora una volta dimostrazione di essere il più forte quando non commette errori: questo fine settimana è stato letteralmente perfetto. Atmosfera magica a Scarperia a fine gara per accogliere il successo del numero 1 Ducati, che rilascia queste dichiarazioni a caldo dopo la 17a vittoria in top class.

Francesco Bagnaia, Mugello 2023

Credit Foto Getty Images

Francesco Bagnaia straordinario! En-plein per il campione del mondo al Mugello: vittoria nella Sprint Race, vittoria nella gara della domenica e allungo su Marco Bezzecchi nel Mondiale. Pecco ha dato ancora una volta dimostrazione di essere il più forte quando non commette errori: questo fine settimana è stato letteralmente perfetto. Atmosfera magica a Scarperia a fine gara per accogliere il successo del numero 1 Ducati, che rilascia queste dichiarazioni a caldo dopo la 17a vittoria in top class, la seconda doppietta della stagione dopo quella di Portimao.

"Sono davvero felicissimo, sicuramente un weekend perfetto. Non mi aspettavo una gara come questa perché pensavo che la posteriore media mantenesse più costanza ed invece era completamente distrutta.In ogni caso sono molto contento, abbiamo fatto un lavoro enorme e fra poco sarà già tempo di pensare alla prossima settimana al Sachsenring. Adesso però ci godiamo questo momento perché è uno dei weekend migliori della mia vita".

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Le parole di Jorge Martin

"È stata una gara difficile, ho scelto la gomma morbida al posteriore perché mi dava più fiducia della media. Ieri arrivare terzo è stato grandioso e oggi il secondo posto è importante perché era molto difficile. Nelle ultime tornate ho sofferto con le gomme, ma sono comunque riuscito ad avere un buon feeling con la moto. Sono arrivati due podi qui e questo mi dà fiducia in vista delle prossime gare".

Johann Zarco si dice contento

"Sono abbastanza contento, sapevo che con le medie sarei stato competivio, ma anche gli altri erano veloci, anche con la soft al posteriore. Mi aspettavo di superarli verso il finale di gara, ho tenuto il passo di Marini e poi l'ho superato, ho cercato anche di superare Martin ma ha gestito bene la gomma. Oggi faceva caldo ed è stata dura, ma il podio è stato fantastico".

La felicità di Marini

"Sono felicissimo del quarto posto perché era un risultato inaspettato, però quando sei in lizza per il terzo posto ti dispiace sempre un po'. Ho fatto di tutto per restare attaccato a Zarco, ma alla fine non ho potuto far altro che rallentare. Mi dispiace per il podio mancato, ma alla fine va bene così".

Amarezza per Marquez

"L'errore che ho commesso è figlio di una moto che non ti dà alcun avviso. In ogni curva ci sono sempre dei rischi e non sai cosa aspettarti. Devo sempre guidare al limite e in queste condizioni si cade. Mir e Rins, che sono due signori piloti, si sono infortunati. Per me è una situazione frustrante. Si può vincere al Sachsenring, ma rischiando sempre oltre il limite. Una condizione che non si può gestire, necessario cambiare rotta nel progetto di questa moto".