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MotoGP Mugello 2023, gara: Bagnaia domina al Mugello nel poker Ducati! Delude Bezzecchi solo 8°

Fabio Psoroulas

Aggiornato 11/06/2023 alle 15:34 GMT+2

MOTOGP - Un perfetto Francesco Bagnaia domina la corsa domenicale del Gran Premio d'Italia. Dopo la vittoria della sprint, Pecco si ripete nella corsa vera e trionfa davanti a Jorge Martin e Joan Zarco. Contando il quarto posto di Luca Marini c'è un bel poker della Ducati davanti a tutti. Giornata no di Bezzecchi, solo ottavo al traguardo. Bagnaia così ha 21 punti di vantaggio nel mondiale.

Dalla Sprint Race al calendario: le novità del 2023 in MotoGP in 2'

Un superbo Francesco Bagnaia stravince la gara domenicale del Gran Premio d'Italia sul circuito del Mugello, sesto atto del mondiale 2023 della MotoGP. Un dominio stratosferico del campione del mondo che, dopo aver trionfato nella sprint, annienta la concorrenza nella gara vera, portandosi a casa la seconda doppietta stagionale dopo quella d'esordio di Portimao.
Non c'è storia. Sui saliscendi del Mugello la Ducati è superiore a tutti. Ieri pokerissimo, oggi poker. Dietro Pecco c'è un bel Jorge Martin, che si dimostra ancora in gran forma. Chiude il podio Johann Zarco, davanti a Luca Marini.
Cosa dire della corsa odierna del Campione del Mondo? In verità c'è ben poco da raccontare, se non la totale perfezione. Pecco parte bene e con un ritmo stellare se ne va, vincendo in solitaria. Nel finale amministra e porta a casa il quarto successo stagionale in sei gare domenicale. Poche storie, Bagnaia è certamente il più forte rider del momento, se il mondiale è ancora aperto è solo per i tanti zeri portati a casa in quest'inizio di stagione.
SI sorride nel box Factory, si festeggi anche nel Pramac. Bella doppietta con Martin e Zarco secondo e terzo. Super Jorge ormai si è totalmente ripreso dopo un esordio di 2023 non felice, e tra sprint e gara è al quarto podio di fila. Oggi va come un missile, si deve però arrendere a un Pecco stellare. Buon podio per Zarco, ancora una volta costante e bravo a superare nel finale un grandissimo Luca Marini. Il Maro è stratosferico oggi, nonostante il problema fisico dopo il crash di Le Mans. Purtroppo per l'alfiere del Team VR46 nel finale deve pagare dazio contro Zarco e accontentarsi della medaglia di legno.
La gara degli altri è vinta da Brad Binder sulla KTM. Il sudafricano non parte alla grande come ieri e rimane un po' intruppato nel traffico, perdendo il treno buono. Buon sesto posto di Aleix, che nonostante il fisico tutt'altro che a posto riesce a salvare il weekend dell'Aprilia. Settimo Miller, poi Bezzecchi. Giornata no per il Bez che fatica in ogni curva. Scivola ovunque Marco che semplicemente non ha il ritmo e bada a portare a casa il salvabile. Chiudono la top ten Bastianini, che vede la prima bandiera a scacchi stagionale della domenica, e Morbidelli che batte Quartararo nel disastro Yamaha.
Nel capitolo mondiale gara favorevolissima a Bagnaia che allunga su Bezzecchi. Ora i punti di vantaggio sono 21, ma attenzione a Martin che ne ha 24 di ritardo ed è in rampa di lancio. Ora non ci si riposa: domenica si corre al Sachsenring.

Il tabellino

La classifica: Bagnaia, Martin, Zarco, Marini, Binder, Aleix, Miller, Bezzecchi, Bastianini, Morbidelli, Quartararo, Vinales, Nakagami, Di Giannantonio, Augusto Fernandez.

La cronaca in cinque momenti

- Pronti via e Bagnaia rimane in testa davanti a Miller che parte a fionda con la KTM, terzo Marini, poi Martin, Marc Marquez, Alex Marquez, Binder e Bezzecchi ottavo. Martin in poche curve passa Marini e Miller, andando in fuga con Pecco. Tanti contatti dal terzo posto in poi con molti duelli in curva 1.
- Dopo cinque giri Bagnaia e Martin sono in fuga con un secondo e mezzo di vantaggio sul trio composto da Luca Marini e i fratelli Marquez. Sesto Miller, poi Zarco, Binder e Bezzecchi nono davanti ad Aleix. Fatica il Bez, intruppato nel gruppo.
- Al settimo giro cade Marquez. Davanti sempre Bagnaia primo con tre decimi di vantaggio su Martin. Terzo Marini che ora respira con Alex Marquez quattro un po' staccato. Quinto Zarco, poi Binder, Miller e Bezzecchi, che però è in giornata no e si fa superare anche da Aleix ottavo.
- Si arriva a metà gara. Davanti non cambia nulla, Alex invece attacca Marini e va momentaneamente sul podio, prima di finire nella ghiaia alla prima chicane. Marini respira un giro, poi è Zarco che lo attacca per il podio. Quinto Binder in solitaria, poi duello tra Miller e Aleix per la sesta posizione. Ottavo Bezzecchi, poi Bastianini, Morbidelli e Quartararo.
- Ultimi giri. Bagnaia in solitaria davanti a Martin che molla. Dietro Zarco passa Marini e conquista il terzo gradino del podio. Aleix invece riesce a tenere dietro Miller per la sesta piazza dietro a Binder.

La statistica chiave

Cinque vittorie nelle prime sei corse per la Ducati. Questo dominio mancava dalla Yamaha 2015.

La dichiarazione

Jorge MARTIN: "E' stata una gara difficile. Ho scelto la posteriore soft perché con la media non avevo fiducia. Oggi ho cercato di tenere il passo di Pecco ma negli ultimi giri è stata davvero dura. Ho portato a casa punti e podio, devo ringraziare il team".

Il tweet da non perdere

Il migliore

Francesco BAGNAIA - Che corsa, che gare, che weekend. Fine settimana perfetto di Pecco che, nonostante i problemi fisici, domina in lungo e in largo. Ieri perfetto, oggi stratosferico. In testa dal primo metro, prima imprime un ritmo assurdo per tutti, poi amministra e stravince in solitaria.

Il peggiore

Marc MARQUEZ - Si vede che ne ha di meno degli altri in termini di moto, ma stavolta sbaglia e butta tutto alle ortiche dopo pochi giri con un errore di traiettoria alla Bucine.

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