Bagnaia: "Ho fatto il matto fin da subito per prendere la testa"; Bastianini: "Non ho ancora la moto cucita addosso"

DaLuca Stamerra

Aggiornato 10/03/2024 alle 22:12 GMT+1

MOTOGP - Ecco le sensazioni dei piloti dopo il primo GP della stagione. Felicissimo Bagnaia per aver conquistato subito un successo, soprattutto per la crescita del team dopo un sabato non proprio perfetto guardando al risultato della Sprint. Soddisfatto anche Di Giannantonio, anche se spera di migliorare già dal prossimo GP. Bastianini non ha visto invece miglioramenti dal venerdì.

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È il ritratto della felicità Pecco Bagnaia dopo aver conquistato il GP del Qatar, primo appuntamento della stagione. Il Campione del Mondo in carica è soddisfatto della sua prova e della sua tattica, nel trovare subito la testa della corsa per gestire la gara e non dover “giocare aggressivo” per tutta la giornata. Grandi applausi al team, aggiunge il pilota della Ducati, per la crescita che c'è stato nel week end. Basti pensare a che punta si erano trovati nella Sprint del sabato...

Le parole di Francesco Bagnaia

Conoscevamo il nostro potenziale. Abbiamo cercato di fare il massimo già sabato, sapendo che qualcosa andava modificato per la gara e l’abbiamo fatto stamattina per il warm up. Abbiamo fatto uno step in avanti e la gara è stata completamente diversa rispetto alla sprint. Ho cercato di gestirla anche in maniera diversa e ha funzionato, quindi sono molto contento. A questo punto andremo a Portimão cercando di crescere ulteriormente e di fare un altro step. La strategia era uguale a sabato, ma stavolta sono riuscito ad avere un buono stacco dalla frizione. Avevo provato a fare tutto in percorrenza, stavolta ho cambiato e non avevo più chattering e ho risolto tutti i miei problemi dal warm-up. Se ci guardiamo indietro, era stato un disastro, tantissime vibrazioni. Oggi sono arrivato a fine gara con la gomma perfetta, la mia squadra è stata incredibile anche questa volta

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Nel primo giro era fondamentale partire così bene, ho cercato di prendere la testa presto per poi avere la posizione per gestire. Ho voluto fare il matto sin da subito per poi beneficiarne per il resto della gara. La pista era molto più reattiva, solitamente ci mettiamo cinque o sei giri per trovare la giusta velocità

Le parole di Fabio Di Giannantonio

Sono contento del risultato. Partire con una settima posizione non è male. Sinceramente mi aspettavo qualcosina in più, ma ho avuto un problema ai freni. In ogni curva la leva mi dava qualche problema. Dovremo capire il perché. Ad ogni modo la gara è stata buona e ho limitato i danni. Complimenti alla squadra che ha fatto un grandissimo lavoro

Le parole di Enea Bastianini

Non mi sono acceso un po’ per scelta, perché mi aspettavo un drop più importante della gomma. Alla fine, invece, visto com’era andata sabato, c’è stato meno degrado del previsto. Sono stato conservativo, ma mi dispiace perché sapevo che si poteva fare qualcosa meglio. Non avrei avuto comunque il passo di Pecco, ma un po’ mi dispiace. Visti i test mi aspettavo di più da questa gara, invece le condizioni sono cambiate e siamo rimasti senza migliorare tanto da venerdì a oggi. Analizzeremo i dati per cercare di capire cosa non abbia funzionato. Poi ho un conto in sospeso con Portimão, quindi cercherò di essere più competitivo

Credo che questa gara ci sia servita tanto perché ho dato molte indicazioni al team sulle mie sensazioni generali e sarebbe bello rifarne un’altra, ma purtroppo non si può. Sento ancora che non ho la moto cucita addosso al 100%, ma mi trovo meglio rispetto alla moto vecchia, quindi abbiamo margine per fare passi avanti. Le vibrazioni? Erano un gran problema sabato