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MotoGP Qatar 2024, gara: domina Bagnaia davanti a Binder e Martin! Bastianini 5° dietro a Marquez, male Bezzecchi

Fabio Psoroulas

Aggiornato 10/03/2024 alle 22:51 GMT+1

MOTOGP - Prima gara e prima vittoria di Pecco Bagnaia. Il campione del mondo domina in Gran Premio del Qatar sul circuito di Lusail, atto iniziale del mondiale 2024 della MotoGP. Grande vittoria di GoFree, bella prestazione di Binder secondo che ha la meglio di Martin terzo. Quarto Marc Marquez, poi Bastianini. Acosta illude ma cala nel finale, male Bezzecchi solo 14mo al traguardo.

Francesco Bagnaia Qatar 2024 Losail

Credit Foto Getty Images

Non aveva mai vinto in Qatar nella classe regina, ora sfata questo tabù. Francesco Bagnaia comincia al meglio questo mondiale conquistando il Gran Premio del Qatar, primo atto del mondiale 2024 della MotoGP. Gara perfetta del campione del mondo che trionfa davanti a Brad Binder e Jorge Martin partito dalla pole e vincitore della sprint.
Capolavoro assoluto. Si può riassumere in queste due parole la corsa di Francesco Bagnaia. GoFree dalla quinta piazza in griglia ci mette due curve per infilare Binder e Martin, per poi iniziare ad imprimere un ritmo assurdo, un pelo più lento rispetto alla sprint ma inarrivabile per gli altri. Ma nonostante questo passo assurdo Pecco amministra le gomme e respinge ogni tentativo di recupero dei rivali. Con un buon vantaggio nel finale gestisce e trionfa in solitaria. Il campione del mondo conferma ciò che di buono aveva fatto vedere nei test, ma soprattutto zittisce tutti quelli che avevano dato Martin come in rampa di lancio e pronto per battere il rivale sin da subito.
Jorge è il battuto di oggi. Partito dalla pole Martinator incassa il sorpasso di Pecco e non riesce mai a stare al suo passo. Anzi, deve badare a gestire un arrembante Binder con la KTM e nella seconda parte di gara deve alzare bandiera bianca contro il sudafricano, che quindi chiude secondo. Passo indietro quindi di Martinator dopo la bella vittoria della sprint di ieri, sicuramente una minima delusione dopo i fasti delle libere. Invece ennesima prestazione di un super Brad, sempre una mosca bianca, unica moto non Ducati tra i primi sette posti. La moto italiana, tra GP24 e GP23, si conferma chiaramente moto migliore del lotto, un mezzo semplicemente superiore alla concorrenza.
Fuori dal podio un Marc Marquez alquanto contento e sorridente. Il Cabroncito al debutto in gara sulla Ducati fa il massimo, chiudendo fuori dal podio non distante da Martin. L'alieno di Cervera può solo migliorare, attenzione a lui per il prosieguo della stagione. Quinto un Bastianini in difficoltà all'inizio, ma poi in risalita. Sesto Alex Marquez, poi Diggia vincitore lo scorso anno. Nota lieta un Pedro Acosta nono al traguardo, super nelle prime fasi addirittura in lotta per il podio. Poi forse un calo fisico, o un problema di moto, si accontenta della nona piazza dietro a Espargaro.
Tra i delusi, oltre a Martin, c'è certamente Aleix, che dopo la performance di ieri era chiaramente uno dei favoriti, ma sbaglia partenza e fatica a prendere ritmo. Altro deluso, forse il maggiore di oggi, sicuramente Marco Bezzecchi, ai margiini della zona punti.
Ora una settimana di pausa, poi si va a Portimao. Ducati anche in Portogallo chiaramente dominerà. Vedremo se Martin risponderà alla performance di Pecco.

Tabellino

LA CLASSIFICA: Bagnaia, Binder, Martin, Marc Marquez, Bastianini, Alex Marquez, Di Giannantonio, Aleix, Acosta, Vinales, Quartararo, Zarco, Mir, Bezzecchi, Oliveira

La cronaca in cinque momenti

- Partenza ritardata per un problema a Raul Fernandez che deve partire in fondo alla griglia. Allo spegnimento dei semafori Martin rimane davanti a Binder e Bagnaia, ma Pecco in due curve infila prima il sudafricano, poi Jorge Martin andando in testa. Binder alla fine del primo giro infila Martinator. Quarto Marc Marquez, poi Bastianini passato da Alex Marquez. Settimo un ottimo Acosta, poi Di Giannantonio, Aleix non perfetto e Quartararo decimo. Caduto Miller.
- Bagnaia semper primo davanti a Binder e Martin. Quarto Marquez, quinto Alex Marquez, sesto Acosta che passa Bastianini che sta faticando. Martin rompe gli indugi, attacca e passa Binder. Dietro un fantastico Acosta attacca e passa Alex Marquez. Bagnaia prende qualche metro, Martin fatica e Binder lo passa. Sempre quarto marquez, poi Acosta. Sesto Alex Marquez un attimo staccato, poi Bastianinin, Diggia, Aleix e Vinales decimo. Bezzecchi solo 16mo.
- Bagnaia allunga a sette decimi sul quartetto Binder-Martin-Marquez-Acosta. Jorge attacca Binder, che però il giro dopo riattacca e torna secondo. Questa lotta naturalmente avvantaggio Pecco che guadagna una vita sui rivali. Super Acosta passa Marquez e sale al quarto posto a caccia del podio.
- GoFree comanda con un secondo di vantaggo su Binder e Martin. Quarto Acosta che sta spingendo per il podio. Quinto Marc, poi Alex Marquez. Settimo Bastianinin, poi Di Giannantonio, nono Aleix e Vinales. Bezzecchi sempre 16mo. Jorge fatica, con Brad che guadagna qualche metro. Dietro piccolo lungo di Acosta con Marquez che torna quarto. Fatica il campione del mondo della Moto2 che in poche curve si fa passare anche da Alex Marquez e Bastianini.
- Ultimi giri. Davanti posizioni cristallizzate con Bagnaia davanti a Binder e Martin. Quarto Marquez più staccato, poi il fratello. Sesto Bastianini, poi Acosta in grande crisi. Marc Marquez vuole il podio e si avvicina a Martin. Dietro Diggia e Aleix passano Acosta, mentre Bastianini ha la meglio di Alex Marquez per il quinto posto. Nell'ultima tornata non succede nulla e quindi vince Bagnaia davanti a Binder e Martinator.

La dichiarazione

Jorge MARTIN: "E' stata una corsa difficile. Ero partito bene, poi però ho gestito la gomma ma Pecco ha spinto tanto. Ho gestito il grip per il posteriore fino alla fine. Ho provato a battere Binder che però ha spinto molto. Ho comunque vinto ieri, è stato un buon weekend".

La statistica chiave

Acosta diventa a 19 anni e pochi mesi il più giovane a fare il giro veloce in gara in MotoGP.

Il tweet da non perdere

Il migliore

Francesco BAGNAIA: Era chiaro che ne aveva, ma vincere in questa maniera non era per nulla preventivato. Invece con un ritmo assurdo gestisce comunque bene le gomme e trionfa in solitaria. Vittoria che fa veramente molto morale, dato che doveva lottare alla pari con Martin, invece dimostra di essere chiaramente il migliore del lotto.

Il peggiore

Marco BEZZECCHI: Ci ha capito molto poco in questo weekend. Ultima Ducati in griglia, ultima Ducati al traguardo, sempre escludendo Morbidelli in fase di riabilitazione. Annaspa costantemente nelle retrovie, non riesce mai a trovare la quadra.
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Da Bagnaia a Marc Marquez in Gresini: i piloti del mondiale 2024 in 2'

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