Pecco Bagnaia, che grinta dopo l'incidente di Barcellona: "Farò di tutto per esserci a Misano"

Prima il grandissimo spavento, poi l'altrettanto grande sollievo. Il pomeriggio vissuto da Pecco Bagnaia a Barcellona ha fatto stare con il fiato sospeso i tifosi di motori di tutto il mondo: il suo highside al primo giro del GP di Catalogna, seguito dalla KTM di Binder che gli è passata sulla gamba hanno fatto pensare al peggio. Per fortuna, anzi per miracolo, Bagnaia è uscito illeso da questo pauroso incidente, e ora può tornare a commentare con calma l'accaduto.

Queste le sue parole all’uscita dall’ospedale di Barcellona raccolte dal sito ufficiale della MotoGP: "Ho avuto molta fortuna, devo ringraziare. Avevo poco grip già dal warmup lap e ho fatto un highside non normale. Molto difficile individuare cosa sia successo, è stata sicuramente una caduta non normale e già il grip nel warmup lap non era normale".

Già nel prossimo weekend arriva un nuovo impegno con il Mondiale di MotoGP: a Misano Adriatico ci sarà anche Pecco? Al momento è troppo presto per dire di sì, ma lui vuole pensare assolutamente positivo: "Farò di tutto per esserci e provare a fare bene".

Lo stesso Pecco Bagnaia si sta ancora chiedendo cosa sia accaduto alla sua moto: i dati rilevati sul suo mezzo e la telemetria hanno confermato che le condizioni erano quelle "normali", il pilota non ha commesso particolari errori alla guida e sull'asfalto non c'era nulla di strano. Allora, perché Bagnaia a un certo punto ha perso il controllo della parte posteriore della sua moto e si è ritrovato a volare? "Certamente non è stata una normale caduta", ammette Pecco. Le indagini continuano.

Attualmente, Bagnaia ha un margine di vantaggio in vetta alla classifica generale della top-class di 50 punti nei confronti dello spagnolo Jorge Martine e di 71 su Marco Bezzecchi. Evidente il desiderio del piemontese di gareggiare anche per gestire la situazione nei confronti dei più immediati inseguitori.