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Moto2, GP Francia, Gara: cade Acosta, vince Tony Arbolino che si riporta in testa al mondiale!

Fabio Psoroulas

Pubblicato 14/05/2023 alle 13:19 GMT+2

MOTO2 - Grandissima vittoria di Tony Arbolino nel Gran Premio di Francia, quinto atto del campionato 2023 della Moto2. Secondo successo in stagione per l'italiano, quarto podio per lui, ma soprattutto 25 punti che lo riportano in testa in solitaria al mondiale, dato che Acosta finisce a terra. Secondo Salac, chiude il podio Lopez. Quarto Vietti, 14mo Foggia. Tra un mese c'è il Mugello.

Tony Arbolino, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Super fantastica vittoria di Tony Arbolino nel Gran Premio di Francia, quinto atto del mondiale 2023 della Moto2. Grande successo dell'alfiere italiano, il secondo stagionale, che conferma ancora una volta il suo stratosferico momento di forma. Sì perché in cinque gare Tony ha ottenuto quattro podi e un quarto posto come peggiore risultato. Una macchina da guerra, che lo porta ad essere il favorito assoluto per il mondiale.
Gara interrotta dopo mano di tre giri per la bandiera rossa dovuta al brutto incidente tra Gonzalez, Arenas e Canet, senza comunque gravi conseguenze. Nella prima partenza Lopez era in testa davanti ad Arbolino e Lowes, che però al giro 2 finisce a terra. Il tutto comunque viene fermato prima del terzo giro e quindi si riparte da zero con 14 giri, anche se Sam Lowes parte dal fondo della griglia per un ritardo alla sua moto. Nella seconda corsa Tony parte a fionda, va in testa e ci rimane sino alla fine, nonostante la rimonta e la pressione di Salac alle spalle.
Trionfo fondamentale per il mondiale, dato che Acosta finisce a terra. Pedro stava andando forte alla caccia del rivale, ma chiede troppo alla sua moto e termina nella ghiaia. Uno zero clamoroso per lo spagnolo, che quindi si ritrova dietro 25 punti in campionato a Tony che ne approfitta appieno.
Secondo quindi Salac. Grande prestazione del ceco, al primo podio in carriera sull'asciutto. Parte piano Filip, per poi accelerare e mettere paura ad Arbolino, ma alla fine Tony rimane davanti. Chiude il podio il buon Alonso Lopez, al secondo podio di fila.
Buon quarto posto per Celestino Vietti, che dopo un inizio di stagione veramente complicato coglie il primo vero buon risultato. Da qui deve ripartire Cele. A punti anche Foggia 14mo davanti a Sam Lowes.
Ora quasi un mese di pausa, si torna in pista al Mugello nella seconda settimana di giugno con Tony Arbolino in testa al mondiale.

Tabellino

Classifica: Arbolino, Salac, Lopez, Vietti, Dixon, Chantra, Baltus, Aldeguer, Ogura, Garcia, Tulovic, Roberts, Alcoba, Foggia, Lowes.

La cronaca in cinque momenti

- Pronti via e Alonso Lopez si porta in testa davanti ad Arbolino e al poleman Lowes. Quarto Acosta, poi un ottimo Aldeguer quinto, Chantra, Salac e Vietti ottavo. Al secondo giro però cadono prima Lowes, poi Gonzalez, Arenas e Canet. Crash molto brutto tra questi tre e bandiera rossa.
- Si riparte dopo uno stop di quasi venti minuti e con Sam Lowes all'ultimo posto in griglia, dato che i tecnici hanno messo a posto la moto ma con qualche secondo di ritardo e quindi la pit lane è chiusa. Allo start Arbolino va davanti a Lopez, terzo Acosta, poi Salac, Vietti, Aldeguer e Chantra. Tony prende qualche metro mentre dietro Acosta attacca Lopez e va davanti.
- Acosta parte all'inseguimento di Arbolino, ma va troppo forte e cade. Secondo sale Salac, poi Lopez, Vietti, Chantra e Aldeguer. Tony però fatica e Salac, Lopez e Vietti riescono a chiudere il gap, mentre dietro Aldeguer sbaglia e si prende un long lap, finendo dietro Chantra e Dixon.
- Cinque giri alla fine. Arbolino riesce a rispondere agli attacchi di Salac e rimane in testa. E' una lotta di tempi tra i due, mentre dietro LOpez tiene il podio davanti a Vietti e Chantra. Lopez dietro intanto in rimonta riesce ad entrare in zona punti.
- Ultime tornate. Arbolino tiene su Salac e va a vincere. Dietro succede ben poco e quindi Alonso Lopez chiude il podio davanti a Celestino Vietti.

La statistica chiave

Solo Marini, Bagnaia, Morbidelli, Iannone e Baldassarri hanno vinto almeno cinque gare in Moto2. Ora si aggiunge anche Tony Arbolino a quest'elenco di italiani

La dichiarazione

Tony ARBOLINO: "E' stata una gara dura dal punto di vista fisico. Dopo tre giri ero stanco, forse per il freddo o forse perché non stavo bene. Sono comunque molto contento per me e per il grande lavoro del team".

Il tweet da non perdere

Il migliore

Tony ARBOLINO: Gara non perfetta, dato che doveva dominare e invece si ritrova a faticare davanti a Salac. Comunque grande maturità a gestire anche nelle difficoltà e successo che vale tantissimo in ottica campionato.

Il peggiore

Pedro ACOSTA: Un disastro. In un mondiale al momento molto equilibrato con Tony, incappa in uno zero scellerato dopo poche tornate. Errore che potrebbe rimpiangere alla lunga.
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