MotoGP, Fabio Quartararo stravince a Silverstone ed è sempre più leader. Storico podio per l’Aprilia con Aleix Espargaro

E' Fabio Quartararo il vincitore del Gran Premio di Silverstone, 12mo atto del mondiale 2021 della MotoGP. El Diablo domina in lungo e in largo la gara inglese, allungando forse in maniera definitiva per il mondiale.

Dopo un inizio guardingo, il francese cambia marcia e se ne va, dominando in solitaria. Arriva con una vita di vantaggio sugli avversari per il quinto successo stagionale. Non è stato un weekend semplicissimo per il francese, con la brutta caduta nelle libere e la non perfetta qualifica. E' però in gara che si fanno i conti e lui risponde presente. Contando la debacle dei rivali, questa vittoria rappresenta la vera fuga verso il primo titolo della carriera.

Al di là del successo di Quartararo, dietro è una gara pazzesca con tutte le sei case motociclistiche nei primi sei posti. Secondo è un ottimo Alex Rins, bravissimo a rispondere alle tante critiche degli ultimi tempi con un podio incredibile. Ma la notizia più bella per noi è il super terzo posto di Aleix Espargaro, che porta la Aprilia finalmente sul podio nella classre regina. Corsa stratosferica del più vecchio degli Espargarò, sempre a combattere per il podio dal primo giro. Se Rins nel finale ne ha di più e se ne va, Aleix combatte con Jack Miller per il terzo gradino del podio, resiste e riesce nell'intento. Dopo tante belle gare, finalmente la Aprilia concretizza una super stagione 2021 con il primo podio nell'era MotoGP. L'ultimo era arrivato 21 anni e un mese fa, era il 2000 ed era ancora la classe 500.

Quarto un buon Jack Miller, che salva la faccia alla Ducati. E' sicuramente la casa italiana la moto sconfitta di questo weekend, con Zarco decimo, Bagnaia addirittura 14mo dietro a Bastianini e Martin buttato a terra da Marquez al primo giro. Pecco e Johann perdono una vita su Quartararo, che ora può solo buttarlo al vento questo titolo. Quinto Pol, che comunque rimane attaccato il più possibile ai primi dopo la bella pole di ieri. Sesto Binder, in rimonta.

Come detto, sono tanti i delusi. Oltre alla Ducati c'è sicuramente Joan Mir. Le gomme recitano una parte importante quest'oggi e anche il campione del mondo ne paga le conseguenze, chiudendo tristemente nono e lontano dal compagno di squadra. Disastro anche per Valentino Rossi, che al primo giro era sesto ma al traguardo arriva addirittura 18mo, dietro anche a Cal Crutchlow.

Ora una settimana di pausa, poi back to back Aragon-Misano.

- Super partenza dei fratelli Espargarò che vanno in testa con Pol davanti ad Aleix. Terzo Bagnaia, poi Quartararo, Marquez e Martin. Il Cabroncito bisticcia un po' con Jorge ma i due finiscono a terra alla fine del primo giro.

- Pol sempre in testa davanti ad Aleix. Terzo Bagnaia, poi Quartararo che in poche tornate lo infila e sale sul podio. Quinto Miller, poi Mir, Rins e Rossi ottavo davanti a Zarco.

- Dopo quattro giri Quartararo cambia marcia, rompe gli indugi e in breve tempo scavalca tutti, portandosi in testa e fuggendo via. Secondo Aleix che passa Pol, poi Bagnaia, Mir, Rins e Miller. Le Suzuki ne hanno e in breve tempo superano anche Bagnaia azzannando il podio. Mentre Quartararo davanti è in fuga, le Suzuki fanno paura. Rins attacca e si porta addirittura terzo dietro ad Aleix e davanti a Pol. Quinto Rins, le Ducati calano con Miller sesto e Bagnaia settimo. Rossi si fa passare da Alex Marquez ed è nono.

- Dopo metà gara Quartararo ha oltre tre secondi di vantaggio su tutti. Dietro invece è bagarre: Aleix sbaglia e Rins va secondo attaccato dai fratelli Espargarò. Quinto Miller che ha ripassato Mir che non ne ha quanto Rins, poi Alex Marquez che passa Bagnaia in crisi. Crollo Valentino Rossi solo 14mo. Jack Miller cresce e in brave tempo si riattacca al treno di Rins e dei fratelli Espargarò e in breve tempo passa Pol.

- Mentre per la vittoria è tutto deciso, c'è grande lotta per il secondo posto tra Rins, Aleix e Miller. La Suzuki è certa del secondo posto, nel finale Miller attacca Aleix ma non riesce nel sorpasso, per cui è primo podio della storia dell'Aprilia in MotoGP!

Tutte le sei case motociclistiche nelle prime sei posizioni. Cosa che mancava nella classe regina dal 1972.

Aleix ESPARGARO: "E' stata una strada lunghissima, ma finalmente ce l'abbiamo fatta. Abbiamo lavorato a lungo, finalmente si raccolgono frutti. Gara difficile, non volevo fare errori ma nello stesso tempo volevo sfruttare l'occasione. Ringrazio tutti".

Fabio QUARTARARO - Quando ne ha ed è a posto non ce n'è per nessuno. Dopo qualche giro di assestamento, cambia marcia e se ne va. Nella seconda parte amministra e coglie una vittoria decisiva per il mondiale, che ora può solo perderlo.

Marc Marquez - Sempre un po' all in nel primo giro, stavolta eccede nella bagarre con Martin. I due bisticciano nel primo giro a suon di carenate, ma è il Cabroncito che alla fine scivola e si porta giù il connazionale.