Moto2 GP Gran Bretagna 2023: primo successo in carriera per Aldeguer, davanti a Canet e Acosta. Male Arbolino solo 10°

Primo podio e primo successo in carriera per Fermin Aldeguer. Era da tempo che si parlava del suo enorme talento, mai messo veramente in luce in questi due anni. Invece nel Gran Premio di Gran Bretagna, nono atto del mondiale 2023 della Moto2, arriva il primo, meritato, trionfo.

Fermin parte guardingo, poi da metà gara cambia marcia e se ne va con un ritmo assurdo per gli altri, in una gara comunque da i distacchi abbastanza ampi. Successo per la Boscoscuro, il primo di questa stagione dopo il dominio Kalex.

Secondo Aron Canet. Bravissimo lo spagnolo al secondo podio stagionale, in una corsa condizionata anche da un sorpasso sotto bandiera gialla, la cui penalità arriva una vita dopo. Scontato il drop position, Canet recupera e chiude secondo davanti ad Acosta. Per Pedrito una gara buona ma non ottima: partito dalla pole Acosta ci prova, ma prima si arrende ad Aldeguer, poi anche a Canet, forse non al meglio fisicamente dopo i problemi di questa estate. Alla fine si guadagna comunque il podio che vale la vetta del mondiale.

Sì perché per Arbolino la giornata è nera. Sembrava partito forte Tony, ma dopo pochi giri il ritmo crolla e alla fine si ritrova solo decimo al traguardo, battuto anche da Lowes, Ogura e Chantra. Decimo quindi al traguardo l'italiano a -2 ora da Acosta nuovo leader del mondiale. Male male: da ormai diverse gare l'inerzia è in mano allo spagnolo, con Tony che sta faticando terribilmente, perdendo costantemente punti. Ora bisogna cercare di raddrizzare il ritmo se si vuole lottare per il campionato. Tra due settimane si torna in pista a Spielberg.

La classifica: Aldeguer, Canet, Acosta, Roberts, Gonzalez, Baltus, Lowes, Ogura, Chantra, Arbolino, Alcoba, Vietti, Salac, Arenas, Binder.

- Pronti via e Lopez si ritrova davanti, poi Aldeguer, Acosta, Arbolino e Canet. Dietro brutto crash con Foggia coinvolto. Cade Dixon, mentre Canet va secondo davanti ad Acosta. Quarto Aldeguer, poi Arbolino. Lopez rimane primo.

- Bel duello nelle prime fasi tra Canet e Lopez. Terzo Acosta, poi Aldeguer, Baltus, Roberts e Arbolino che fatica. Canet in testa prende qualche metro. Poi Lopez, Acosta, Aldeguer, Baltus, Roberts e Arbolino.

- Canet se ne va. Dietro Acosta sale in seconda piazza davanti ad Aldeguer che supera Lopez che finisce a terra. Arbolino sale in sesta posizione, attaccato da Gonzalez che lo passa poco dopo. Aldeguer ne ha e supera Acosta per la seconda posizione.

- Aldeguer cambia marcia, recupera su Canet e lo passa a metà gara. Aron però non ci sta e si riprende la prima posizione. Terzo Acosta molto vicino, poi Roberts più staccato, Baltus, Gonzalez e Arbolino, attaccato dal compagno Lowes. Aldeguer ci riprova e si rimette davanti, con Canet che viene penalizzato di un drop position per un sorpasso sotto bandiera gialla e fa passare Acosta.

- Aldeguer va via. Dietro Canet attacca Acosta e lo passa, salendo in seconda posizione. Per il podio è finita. QUarto alla fine è Roberts, poi Baltus, Gonzalez e Lowes. Arbolino chiude solo decimo, in enorme difficoltà.

Fermin ALDEGUER: Dopo tanto rumore arriva il primo squillo in carriera. Gara di grandissimo spessore dello spagnolo, che a una decina di giri dalla fine cambia marcia e mette giù un ritmo inarrivabile per gli altri. Primo successo della carriera.

Jake DIXON: Dopo il fantastico trionfo di Assen, torna sulla terra e finisce violentemente a terra, forse toccato da Binder, nel primo giro.