Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

MotoGP, GP San Marino - Francesco Bagnaia: “Contento e fortunato di essere qui a Misano. Sulla caduta del Montmelò…”

DaOAsport

Aggiornato 07/09/2023 alle 18:02 GMT+2

MOTOGP - E' tutto pronto per il GP di San Marino, 12mo atto del mondiale 2023. Sul circuito di Misano come al solito si disputeranno sprint al sabato e gara alla domenica. Pecco Bagnaia ci sarà, anche se non sarà al 100%. Ecco le sue parole nella conferenza stampa del giovedì.

Dalla Sprint Race al calendario: le novità del 2023 in MotoGP in 2'

Ultimo weekend in terra europea e ultimo fine settimana in casa Italia: domenica si correrà il Gran Premio di San Marino, 12mo atto del mondiale 2023 della MotoGP (Gli orari potrete trovarli qui). Il circuito di Misano sarà teatro di un nuovo atto stagionale, come al solito con sprint al sabato e corsa vera la domenica.
Francesco Bagnaia c’è. Sul tracciato di Misano, intitolato a Marco Simoncelli, il portacolori del team Ducati Factory ha iniziato la sua conferenza stampa partendo proprio da quanto avvenuto al Montmelò. “Sono contento e fortunato di essere qui. Non posso che essere grato dei passi in avanti che sono stati fatti a livello di sicurezza. Sono pronto per il Gran Premio di casa e per il Mondiale era importantissimo esserci. Rispetto a lunedì ho compiuto progressi notevoli e con il mio staff abbiamo lavorato tanto. Continuerò con la terapia e penso che migliorerò ancora giorno dopo giorno. Ho provato già a a salire in moto e mi sono sentito bene. Le mie sensazioni in quel momento? L’impatto al suolo dopo la caduta è stato pesante ma le protezioni mi hanno aiutato, poi ho sentito le moto che mi passavano vicine, il contatto, e la speranza che finisse tutto in fretta. La mia fortuna è stata che ci fosse un minimo di gap con gli inseguitori, così mi hanno potuto evitare il più possibile”.
“Pecco” è poi passato ad analizzare i danni accumulati dopo la caduta di domenica scorsa. “Ho un problema alla gamba, ma anche al fondoschiena. Sicuramente il punto peggiore è il ginocchio destro, ovvero dove ho avuto l’impatto con la moto di Binder. Ho un grosso ematoma che scende fino al piede, per cui non so se riuscirò a muovere bene la gamba. I motivi di quanto avvenuto? Sinceramente, sin dal giro di allineamento, mi sono accorto che non avevo il minimo grip al posteriore. Zero. Anzi, sono quasi caduto 2-3 volte già in quella occasione, senza nemmeno spingere. Dopo il via, arrivato alla prima curva, ho perso subito la gomma posteriore, quindi quando ho piegato verso curva 2 e aperto il gas, ho completamente perso la moto. Non ho commesso un errore, per cui dobbiamo assolutamente capire cosa sia successo”.
Dal Montmelò a Misano. Una pista dal sapore speciale per il pilota torinese: “In primo luogo vedrò cosa riuscirò a fare e soprattutto cercherò di capire quale potrà essere il mio feeling con la moto. Si tratta del fine settimana di casa, per cui le motivazioni sono immense. Qui il pubblico ti dà un’energia pazzesca e voglio davvero fare il mio massimo su una pista che amo e che conosco alla perfezione”.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità