MotoGP, Alex Marquez vince la prima Virtual Race al Mugello
DaEurosport
Aggiornato 29/03/2020 alle 19:14 GMT+2
Nel primo #StayAtHomeGP il successo va a un esordiente della categoria regina reale: secondo Pecco Bagnaia, terzo Vinales. I piloti hanno gareggiato da casa con il joypad tra le mani.
Se Marc Marquez è il padrone della MotoGP, quella vera, il fratellino Alex si candida per essere il suo degno erede nel mondo degli eSport. Perché il suo è stato un debutto da sogno nella prima Virtual Race "corsa" grazie al videogioco MotoGP 19 realizzato su licenza ufficiale dalla milanese Milestone.
Uno #StayAtHomeGP di sei giri sul tracciato del Mugello a cui hanno preso parte, collegati via Internet, dieci piloti della classe regina. Gli appassionati in crisi d'astinenza si sono potuti gustare in streaming una gara spettacolare, con tante cadute (tutte per fortuna senza conseguenze), che ha visto il piccolo Marquez, campione della Moto2 e compagno di team di Marc alla Honda, vincere quasi indisturbato.
Ma la cronaca della gara lascia il tempo che trova (visto che di video per rivivere quei momenti è già piena la rete) di fronte a una giornata che nella storia della MotoGP si può definire epocale. Una manciata di minuti che ha fatto nuovamente respirare agli appassionati l’odore del fine settimana di gara.
Alex Marquez, Francesco Bagnaia e Maverick Vinales hanno mostrato subito di saperci fare più degli altri, chiudendo al secondo, terzo e quarto posto i cinque minuti di qualifica dominati da Quartararo, fenomenale nel chiudere il giro secco in 1,4,115. Ma, dopo lo start della gara, le ambizioni di vittoria dello spagnolo sono presto naufragate in una brutta caduta, con Alex Marquez che ha preso il comando seguito dal solo Bagnaia.
"Sapevo di non essere il più veloce prima dell'inizio della gara e quindi il mio obiettivo era quello di essere il più consistente possibile. Ho fatto una bella lotta con "Pecco" dall'inizio fino alla sua caduta all'Arrabbiata. Voglio ringraziare Putut Maulana (Moe27, pilota indonesiano di eSport MotoGP) per avermi dato alcuni consigli utili per il setup. Non ho condiviso il consiglio ricevuto con Marc perché è mio compagno di squadra, ma è anche un mio rivale. Adesso non vedo l'ora di fare un'altra gara. Dirò a Dorna che voglio partecipare di nuovo, ma voglio essere avvisato con più anticipo", ha commentato Alex Marquez.
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