Mondiali nuoto Kazan 2015: Camille Lacourt: dal dramma di un tumore a una medaglia d’oro
Aggiornato 10/08/2015 alle 08:40 GMT+2
Il nuotatore francese ha vinto la finale dei 50 dorso ai Mondiali di nuoto di Kazan, circa un anno dopo la notizia che aveva rischiato di rovinargli la vita per sempre. Lo scorso ottobre, infatti, a Lacourt fu diagnosticato un tumore benigno all’anca: rimosso senza problemi, non gli ha impedito di vincere la sua terza medaglia d’oro mondiale nei 50 dorso
Il nuoto, la passione, la dedizione, la fatica e, forse anche un pizzico di fortuna, hanno permesso a Camille Lacourt di trasformare un possibile dramma in una bellissima storia da raccontare.
Il 30enne campione francese ha infatti vinto la medaglia d’oro nei 50 metri dorso ai Mondiali di Kazan che si sono chiusi questa domenica: un successo griffato col tempo di 24”23 precedendo lo statunitense Matt Gravers, argento (24.61). Bronzo per l'australiano Ben Treffers (24.69).
E dire che lo scorso 18 ottobre, Lacourt visse il giorno più brutto della sua vita quando gli fu diagnosticato un tumore all’anca. Fortunatamente benigno. L’operazione (semplice), perfettamente riuscita, la riabilitazione (veloce) e il ritorno in vaca proprio per preparare al meglio la competizione iridata e difendere quel gradino più alto del podio conquistato già a Shanghai (2011) e Barcellona (2013). Ci è riuscito. Ancora una volta.
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