Mora incontenibile: due argenti in un'ora, primato italiano nei 100 dorso

L’anno passato, nella rassegna iridata in vasca corta ad Abu Dhabi, Lorenzo Mora aveva chiuso ottavo nella Finale dei 100 dorso con il crono di 49.93 nella gara vinta dall’americano Shaine Casas (49.23) a precedere il russo Kliment Kolesnikov (49.46) e il rumeno Robert Glințǎ (49.60). A un anno di distanza, nella piscina da 25 metri del Melbourne Sports and Aquatic Centre, sede della rassegna iridata, tante cose non cambiate. E’ vero, non c’è Kolesnikov per le note vicende legate alla guerra in Ucraina, ma c’è anche un Mora decisamente più consapevole di sé. E così, dopo l’argento nella 4×50 mista mixed di stamane con una grande frazione di lancio, nell’atto conclusivo dei 100 dorso è arrivato l’argento con il nuovo primato italiano di 49.04. Un passaggio ai 50 metri abbastanza controllato quello dell’azzurro (24.04) e poi una seconda parte di gara notevole, con un ultimo 25 metri letteralmente volato a 12.53.

L’oro è andato al favorito della vigilia, Ryan Murphy, che con il crono di 48.50 ha stabilito il record dei campionati. Resta però la crescita di Mora che con il tempo realizzato ha polverizzato, come detto, il record nazionale che già gli apparteneva (49.37). A completare il podio troviamo l’australiano Isaac Alan Cooper (49.52). Una prestazione che rilancia il nostro portacolori anche in vista dei 200 dorso, specialità nella quale ha dimostrato di eccellere.